di MASSIMO DI CENTA
Un derby, lo scontro incrociato tra le ultime quattro e una classica: ce n’è abbastanza, insomma, per considerare interessante l’ottava giornata in Prima Categoria.
Ma andiamo con ordine, partendo dagli anticipi di sabato 1 luglio (inizio gare ore 17.30). Il derby, si diceva: è quello di Arta, dove i termali affrontano il Cedarchis. Rossoblu e giallorossi sono usciti con le ossa rotta dall’ultimo turno e non c’è occasione migliore di partite come questa per tentare un riscatto che non è solo di campanile, ma anche di classifica. L’Arta ha bisogno di punti salvezza, mentre il “Ceda” non può assolutamente perdere altre occasioni se vuole continuare ad avere ambizioni, già ridimensionate dal meno nove dalla capolista.
Nell’altro anticipo, la classica cui si accennava, con la trasferta ad alto rischio per il Real (unico inseguitore serio fin qui del Cavazzo): i biancorossi saranno di scena a Villa Santina, contro una formazione, il Villa, che sembra aver trovato un buon momento di forma. Per entrambe un test molto importante, quindi.
Domenica 2, sempre con inizio alle 17.30, il resto del programma, che prevede per la prima della classe, il Cavazzo, la sfida interna con la Folgore. Pronostico tutto per viola, ma sappiamo come la Folgore, se in giornata, riesca a rendere difficile la vita a tutti, soprattutto quando può giocare d’attesa.
Motivi di interesse anche per la sfida di Amaro, dove i padroni di casa ospiteranno il Campagnola: è la sfida tra due neopromosse che si stanno disimpegnando molto bene nella massima serie. Organizzazione di gioco, identità tattica e buone individualità da ambo le parti dovrebbero assicurare una partita godibile dal punto di vista dello spettacolo.
E veniamo alle due partite che rimangono. Come si diceva, c’è lo scontro incrociato tra le ultime quattro: a Sutrio arriva la Pontebbana e guardando la classifica è facile intuire quanto il match sia importante. Stagione strana quelle di tutte e due le squadre, le cui potenzialità non sono assolutamente in linea con quanto raccolto finora. Chi perde rischia di far precipitare la situazione, ma anche un pareggio sarebbe risultato pericoloso per entrambe.
Velox-Illegiana, infine, è un qualcosa che va molto vicino al concetto di ultima spiaggia. Il fatto che siano le uniche due squadre a non aver ancora vinto la dice lunga sulle difficoltà che gialloblu e neroverdi stanno incontrando. Vietato perdere ancora, insomma.
(in copertina Ivan Voltan dell’Amaro nella foto di Alberto Cella)