di MASSIMO DI CENTA
È un Castello sempre più padrone di questa prima fase di campionato e, visto il distacco che sta accumulando, probabilmente potrà affrontare la seconda fase con molta tranquillità. La trasferta di Moggio poteva essere insidiosa per la voglia di risalita dei bianconeri: ed invece, niente di tutto questo perché i gemonesi hanno risolto la pratica fin dalle prime battute, andando a segno per ben tre volte nel primo quarto d’ora di gara. E così, adesso, le più immediate inseguitrici sono lontane sette punti: al secondo posto il Timaucleulis è stato raggiunto dall’Ampezzo. I timavesi sono stati bravi, nelle ripresa, a rimontare il doppio svantaggio maturato nel primo tempo, con il Val Resia che nella prima mezzora aveva siglato l’uno-due che pareva poter indirizzare il match. Nella ripresa, però, come detto, i biancazzurri hanno sistemato parzialmente le cose grazie alla doppietta del sempre più convincente Di Lena. L’Ampezzo passa nel primo tempo contro il Fusca, poi però deve aspettare l’ultimo quarto d’ora per mettere al sicuro il risultato contro avversari che erano riusciti a a mantenere in bilico a lungo la contesa. La sorpresa più grossa della serata arriva da Forni di Sotto, dove il Verzegnis rifila ben 5 reti all’Audax: un autentico risveglio quello dei neroverdi, anche perché arrivato su un campo difficile ed una squadra in forma. Arriva nei minuti di recupero il preziosissimo successo dell’Ardita sul campo del Bordano ed è un risultato importante per gli uomini di Maurizio Romanin che vedono il secondo posto ad un solo punto. Niente appuntamento con la prima vittoria per il Trasaghis, che parte male in casa contro la Velox B: i biancoverdi, sotto di due gol dopo 12’, completano già nel primo tempo rimonta e sorpasso, ma a 20’ dalla fine i paularesi siglano il gol del pareggio. Finisce senza vincitori, infine, la sfida di Ovaro tra l’Edera ed il Comeglians: gol “normali” (quello dell’ederino De Caneva) e decisamente rari, come quello di Franco De Crignis, difensore del Comeglians non propriamente uno che la butta dentro tanto spesso. Ha riposato il San Pietro.
IL PROTAGONISTA. Ci sembra giusto sottolineare la tripletta di Roberto Larese Prata nella difficile trasferta in casa dell’Audax. Il trentacinquenne centrocampista (o trequartista, fate voi) assieme ai suoi compagni regala una serata felice al Verzegnis. Una serata che ci voleva per la squadra che finora non è riuscita ad esprimere in pieno il proprio potenziale. Per il giocatore, una vita nell’Edera, forse la soddisfazione più bella vissuta con la maglia nero verde.
(foto di Alberto Cella)