Coppa di Seconda, Cercivento in semifinale senza fatica

CERCIVENTO-ANCORA 4-0

GOL: pt 4′ Devid Morassi, 27′ Del Fabro; st 6′ Di Lena, 17′ Devid Morassi.
CERCIVENTO: Simone Morassi, Cemin, De Toni, Giangiacomo (10′ st Quaiattini), Del Fabro, De Conti (21′ st Moro), Alpini (14′ st Delli Zotti), Di Lena (27′ st Bifulco), Mazzolini (39′ pt Buttazzoni), Devid Morassi, Cucchiaro. A disposizione: Marra, Giacomo Selenati, Danil Selenati, Coloni.All. Francesco Nodale.
ANCORA: Vernier, Cattarinussi, Danil Rotter, Giovanni Agostinis, Matiz (31′ st Hoxallari), Carli, Alex Rotter (1′ st Cimador), Mirko Cleva, Polonia (27′ st Naiaretti), Kokalla (13′ st Giacomuzzi), Romano (13′ st Rupil). A disposizione: Capellari, Not, Fanzutti. All. Silvano Agostinis.
Arbitro: Roberto Picco di Tolmezzo.
Note: ammonito Matiz. Calci d’angolo 2 a 1 per il Cercivento. Recupero: 1′ + 2′.

di MASSIMO DI CENTA

CERCIVENTO Sarà il Cercivento a sfidare la Stella Azzurra nella semifinale di Coppa di Seconda che si giocherà il 9 agosto al “Tarcisio Goi” di Gemona. Tutto facile per la squadra di Francesco Nodale contro un’Ancora arrivata al “Morassi” con molte defezioni e praticamente mai in partita. Il pronostico era tutto dalla parte dei padroni di casa che infatti ci hanno messo 4’ per sbloccare il punteggio, grazie a Devid Morassi, abile a siglare in diagonale, con il classico tiro a giro sul secondo palo, la rete del vantaggio. Un gol, quello del giocatore del Cercivento, che resterà in qualche modo storico, in quanto è il primo per quanto riguarda la Coppa di categoria, novità di questa stagione. La partita, già difficile per l’Ancora diventava impossibile. Non ha avuto nemmeno una piccola reazione l’undici di Prato Carnico, che anzi ha rischiato un paio di volte di subire il raddoppio. Raddoppio che è arrivato al 27’, quando Del Fabro, con un preciso colpo di testa, ha inzuccato da centro area su un cross da calcio d’angolo di Alpini da sinistra. A quel punto la partita era chiusa, perché l’Ancora non è mai riuscita ad imbastire un’azione offensiva di una certa pericolosità, mentre i locali hanno abbassato il ritmo, badando soprattutto ad un comodo possesso palla. Nella ripresa, sopo solo 6’, arriva il tris, con Di Lena che accanto al palo di sinistra ha toccato in porta un pallone arrivato da destra e non controllato dall’intero pacchetto arretrato biancazzurro. Infine, al 17’ era ancora Devid Morassi a realizzare il gol del poker: azione in verticale centralmente del Cercivento, Vernier esce e ribatte la conclusione ravvicinata di Cucchiaro. Il pallone schizza verso il centro del campo e da trenta metri Devid Morassi disegna una parabola morbidissima che si adagia in fondo alla rete. Matiz, nel tentativo di evitare la segnatura, cerca d fermare il pallone con una mano. Picco, come da regolamento, concede il gol ed ammonisce il giocatore. Ultima mezzora di gioco senza più storia, con una serie infinita di cambi. A questo proposito, il delegato della Delegazione di Tolmezzo, Maurizio Plazzotta, presente in in tribuna, ha preannunciato che dalla prossima stagione sarà necessario, qualora venissero confermati in Coppa i setti cambi, pensare all’introduzione dei cosiddetti slot, per non spezzettare troppo la gara.

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