In merito alla squalifica sino al 30 settembre comminata all’allenatore dell’Ampezzo Massimo Cescutti dopo la gara Ampezzo-Timaucleulis valida per la 13ª giornata di Terza categoria e vinta dalla squadra di casa per 3 a 2, interviene il presidente ampezzano Maurizio Spangaro: “Non è nel mio stile criticare le decisioni del Giudice sportivo – premette Spangaro -, ma in questa occasione mi sembra che siano stati usati due pesi e due misure, in quanto la squalifica di due mesi data all’allenatore dell’Ampezzo non rispecchia i fatti realmente accaduti. Sempre in questa settimana sono state assegnate squalifiche assai minori a persone che hanno messo le mani addosso all’arbitro o ad allenatori che hanno avuto lo stesso comportamento di quello dell’Ampezzo. Probabilmente si vuole far pagare fatti accaduti in altre occasioni. Sia chiaro, non contesto la squalifica, anche se data per motivi non gravi e sono state date delle giustificazioni non corrette – conclude Spangaro -, bensì la durata della sanzione rispetto a simili situazioni dove si sono registrati comportamenti ben più gravi”.
(nella foto Maurizio Spangaro)