La Viola vince il posticipo con il Paluzza

VIOLA-PALUZZA 4-2

GOL: pt 2’ e 15’ Marin; st 7’ Roccasalva, 12’ Zammarchi, 29’ Puntel, 41’ Bellina (rig.).
VIOLA: Mianulli, Ursella, Dell’Angelo (16’st Andrea Bellina), Mainardis, Pellizzari, Lepore, Roccasalva, Marin (38’st Agostinis), Iob (26’st Rottaro), Lazzara, Rotter. All. Copetti.
PALUZZA: Gonano, De Toni (6’st Matiz), Giorgio Plazzotta, Unfer, Ortobelli, Urbano, Malattia (1’st Del Bon), Zammarchi, Puntel, Mentil (28’st Meneano), Zanirato. All. Di Bello.
Arbitro Scalettaris di Udine.
Note: al 43’st espulso Del Bon per doppia ammonizione. Ammoniti: Daniele Dell’Angelo, Marin, Matiz, Plazzotta, Urbano, Gonano, Andrea Bellina, Puntel e il mister della Viola Copetti. Recuperi 0+6’. Angoli 4 a 2 per la Viola.

di RENATO DAMIANI

CAVAZZO CARNICO La Viola vince il posticipo serale contro il Paluzza riportandosi in piena zona promozione mentre per gli sconfitti una battuta d’arresto che complica la classifica.

Vantaggio lampo della Viola dopo soli 2’ con Marin a sfruttare una dormita generale della difesa neroazzurra e dopo aver saltato anche l’estremo Gonano può insaccare nella porta incustodita.
La risposta del Paluzza è un tentativo dai 25 metri di capitan Zammarchi abbondante a lato. Viola vicina al raddoppio con una botta dal limite di Marin messa in angolo da un piazzato Gonano ma al 15’ ancora una distrazione difensiva degli ospiti dà il via libera all’accoppiata Iob-Marin ed è quest’ultimo che in tutta libertà può deviare in rete l’assist del compagno poi squadra di casa a sprecare altre due opportunità realizzative con l’onnipresente Marin (in contropiede) e Iob il cui diagonale dai 16 metri pecca di precisione.
Nel frattempo la reazione del Paluzza tarda a concretizzarsi anche perché il reparto arretrato dei locali che può giovarsi del rientro del veterano Pellizzari,  appare poco incline a concedersi distrazioni.

Al rientro in campo la panchina neroazzurra procede al primo cambio con dentro Del Bon a sostituire  Malattia quindi subito dopo Matiz prende il posto di De Toni, ma al 7 ‘ Viola alla terza segnatura con Roccasalva ad incunearsi nella difesa ospite e dopo aver evitato l’intervento in uscita di Gonano può insaccare in tutta comodità.
Dopo un’opportunità sprecata da Marin, il Paluzza tenta di rientrare nel match con capitan Zammarchi a trovare la deviazione vincente in mischia d’area (in copertina) dopo aver ricevuto palla da Lorenzo Urbano.
La partita sino a metà della ripresa è stata sostanzialmente corretta poi si è incattivita per qualche fallo al limite del regolamento costringendo l’arbitro Scalettaris ad estrarre più di qualche cartellino giallo.
Al 29’ gli ospiti trovano il secondo gol con Puntel a raccogliere a centro area un piazzato da centrocampo di Ortobelli trovando la deviazione aerea che s’infila nei pressi del sette alla destra di Mianulli, ma difesa cavazzina non immune da responsabilità per la libertà concessa al marcatore.
Nel finale la Viola trova la rete della definitiva tranquillità con il calcio di rigore trasformato da Andrea Bellina e concesso per l’atterramento di Lazzara da parte del portiere Gonano. Incerta la direzione arbitrale di Scalettaris.

(foto Redam)

 

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