CERCIVENTO-RAVASCLETTO 4-3
GOL: pt 40’ Di Lena, 42’ Vidali; st 14’ e 23’ Alpini, 31’ Buttazzoni, 35’ Agarinis, 41’ De Stalis.
CERCIVENTO: Simone Morassi, Cemin, De Toni, Giangiacomo, Del Fabro, De Conti (32’ st Borboni), Alpini, Di Lena, Mazzolini, Devid Morassi, Tessitori (9’ st Buttazzoni). All. Nodale.
RAVASCLETTO: Plazzotta, Moro, Agarinis, Berti, De Tonia, De Crignis, Barbacetto, Turetta (14’st Paroni, 45’ st Mannino), Vidali, De Stalis, Di Centa. All. Craighero.
Arbitro: Russo sez. Basso Friuli.
Note: espulso De Tonia al 45’ st per somma di ammonizioni. Ammoniti Cemin, Mazzolini, Alpini, Berti, Agarinis, De Infanti (dalla panchina) e l’allenatore del Ravascletto Craighero. Angoli 3-2 per il Ravascletto. Recuperi 1’+4’.
di ANDREA CALESTANI
CERCIVENTO Matura nel secondo tempo una vittoria due volte importante per il Cercivento, che reagisce al brutto passo falso di sette giorni fa ad Alesso e riconquista la vetta della classifica, complice il ko esterno della Stella Azzurra a Ovaro. Per il Ravascletto ancora una prestazione di grande orgoglio ma senza punti: solo un successo nelle ultime sei partite per i biancoverdi, che rimangono comunque a +6 sul Paluzza prossimo avversario alla ripresa del campionato dopo la sosta ferragostana.
Primo tempo in realtà con poche emozioni, tutte concentrate nel finale: al 25’ rasoterra debole di Morassi che non impensierisce Plazzotta, sull’altro fronte cross velenoso di Agarinis che né Barbacetto né Di Centa riescono a sfruttare. Il risultato si sblocca a 5’ dall’intervallo quando il lancio di Mazzolini pesca Di Lena defilato sulla sinistra, bravo a beffare al volo Plazzotta sul primo palo. Non passano più di 2’ che il Ravascletto pareggia, sfruttando al meglio la punizione di Turetta, la sponda di De Crignis e l’opportunismo di bomber Vidali sottoporta.
In avvio di ripresa la prima occasione è per gli ospiti con Vidali, ben smarcato da Di Centa, la cui conclusione dal limite (sporcata) termina alta; alla lunga però sale in cattedra il solito Alpini che al 14’ riporta in vantaggio i suoi, raccogliendo la punizione di Di Lena respinta dalla traversa. Il neo entrato Buttazzoni scalda le mani a Plazzotta al 19’ con un diagonale a incrociare sul secondo palo, poco dopo sull’altro fronte è Di Centa a impegnare Simone Morassi. Al 23’ Alpini fa tutto da solo, percussione centrale a saltare nell’ordine Moro e De Tonia prima di trafiggere l’incolpevole Plazzotta: il Ravascletto accusa il colpo e così, dopo un’occasione mancata da Morassi, c’è gloria anche per Buttazzoni che riceve lo scarico di Alpini siglando il poker dal limite dell’area. Partita finita? Neanche per sogno, il Ravascletto si dimostra squadra molto tenace e accorcia al 35’ grazie alla botta al volo di Agarinis su sponda di Vidali; al 41’ bella percussione di Di Centa sulla sinistra e cross perfetto per De Stalis che sigla il 4-3. Il forcing finale del Ravascletto è tanto generoso quanto inefficace, in recupero ci prova il neo entrato Mannino ma la conclusione da fuori è troppo centrale per impensierire Simone Morassi.