Per la prima volta in stagione il Real non vince ad Imponzo

REAL I.C.-FOLGORE 1-1

GOL: pt 1’ Reputin, 15’ Cecconi.
REAL I.C.: Graziano, Leschiutta (21’st Scarsini), Martini (18’st Bonfiglioli), Bertolini, Tormo, Nettis, Candoni, Del Frari (47’pt Mentil; 41’st Veritti), Cecconi, Mazzolini, Nassimbeni (30’st Carnir). A disposizione Romanin, De Felice, Collinassi, Nardella. All. Francesco Marini.
FOLGORE: Biasinutto, Puppis, Ceconi, Matteo De Toni, Cisotti (41’st Adami), Maisano, Falcon (24’pt Simone Moser; 47’st Gardelli), De Antoni, Reputin (30’st Cristofoli), Nassivera, Denis Moser (35’st Conte). A disposizione Michele De Toni, Gottardis, Del Fabro. All. Francesco Moser.
Arbitro: Zamò di Gradisca.
Note: ammoniti De Antoni, Bertolini, Biasinutto, Carnir, Nettis, Cristofoli e il dirigente del Real Graziano Morassi. Espulso De Antoni (45’st) per seconda ammonizione. Angoli 4-2 per la Folgore. Recuperi 6’+6’.

di ANDREA CITRAN

IMPONZO Secondo pareggio consecutivo per il Real che, contro una buona Folgore, non va oltre l’1-1. La formazione di Marini non riesce pertanto a distanziare più di tanto il Cedarchis, sconfitto a Paularo dalla rediviva Velox.

Passa subito in vantaggio la formazione di Invillino che, approfittando della disattenzione della difesa di casa, probabilmente ancora in fase di assestamento dopo il fischio d’inizio, segna con Reputin, pescato liberissimo nella trequarti campo da Nassivera, il quale calcia a rete con una palombella che supera Graziano, pescato fuori dai pali. Qualche composta protesta da parte degli impontini per un presunto fuorigioco, ma Zamò convalida. Vantaggio ospite che dura meno di un quarto d’ora: al 15’ progressione di Bertolini che, giunto nei pressi dell’area avversaria, serve sulla destra Cecconi che, con un tiro in diagonale, supera Biasinutto ristabilendo la parità. Nel prosieguo ci prova di più il Real, con la Folgore che si affida soprattutto alle ripartenze. Al 18’ Bertolini ci prova dai 25 metri, para Biasinutto, al 29’ ancora Bertolini serve a centro area Cecconi, che si gira ma, da ottima posizione, calcia sul fondo, a fil di palo, alla sinistra del portiere ospite. Al 35’, sul versante opposto, è Reputin a non centrare lo specchio della porta, mentre, al 45’, è Denis Moser, andato via in velocità sulla sinistra, a impegnare Graziano che, dal primo palo, manda la sfera in calcio d’angolo. L’ultima opportunità del primo tempo arriva al 50’ per Mentil che, servito sulla destra dall’onnipresente Bertolini, calcia sull’esterno della rete. Si va al riposo sull’1-1 con le squadre che, nonostante il gran caldo, hanno dato vita ad un primo tempo vivace e divertente.

Nella ripresa cala un po’ il ritmo, le due squadre comunque non si risparmiano. Al 5’ ci prova Mazzolini dai venti metri, ma la palla termina alta. Al 17’ la Folgore protesta per un presunto fallo in area di Leschiutta su Simone Moser, l’arbitro lascia, a mio parere giustamente, correre, lo stesso Moser si rialza rapidamente servendo al centro il liberissimo Reputin, che calcia sul fondo un rigore in movimento. Momento di confusione della difesa di casa e, subito dopo, è De Antoni a tentare la via della rete, para Graziano. Al 18’ è ancora De Antoni ad avere una buona opportunità, ma il suo diagonale dalla destra termina a fondo campo. Passato indenne il momento negativo, Il Real riprende a macinare gioco: al 25’ va vicino al gol del vantaggio Mazzolini, ma il suo pregevole esterno destro a giro termina fuori di un soffio alla destra di Biasinutto; tre minuti dopo è Mentil a non centrare la porta, girando al volo sul fondo un cross alla destra di Mazzolini. Il Real preme di più, la Folgore si difende comunque bene e al 90’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, cerca il gol con De Antoni, che ci prova di mano, non centrando comunque lo specchio della porta, e deve lasciare anzitempo il campo per la seconda ammonizione comminatagli dal sig. Zamò. Senza frutto, nei minuti di recupero, i tentativi finali della compagine di casa e così la gara termina con un, tutto sommato giusto, risultato di parità.

(nella foto di Alberto Cella, Reputin ha appena calciato il pallone che terminerà in rete)

 

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