Cavazzo non rallenta, sfida apertissima in Seconda, che sorprese in Terza

di BRUNO TAVOSANIS

La quindicesima giornata della Prima Categoria si era aperta sabato con la sfida che doveva decidere l’inseguitrice del capolista Cavazzo. Ebbene, il risultato parla chiaro, con il Real vittorioso per 3-0 in casa del Cedarchis, risultato meritato che consente ai biancorossi di restare a -6 dalla vetta, mentre la squadra della frazione di Arta precipita a -12, dando addio ad ogni residua speranza. Il “Ceda” dopo il successo nella Coppa Carnia ha perso le due successive partite di campionato, quasi fosse sopraggiunto un senso di appagamento. Il Real è andato a rete nel primo tempo due volte con Nassimbeni, poi ad inizio ripresa ecco il sigillo di Mazzolini. Nel posticipo serale domenicale il Cavazzo non si distrae: 3-0 alla Velox per effetto dell’autorete di Matiz dopo 5′ e ai gol dei giovani Cimador e Di Biase nella ripresa. I viola (14 vittorie in 15 partite) non danno minimamente la sensazione di mollare la presa, fornendo in ogni occasione una sensazione di grande superiorità. In coda la Pontebbana cade in casa della Folgore: dopo il vantaggio siglato da Venturini (sul rigore di Basaldella respinto dal portiere Biasinutto), i rossi di Francesco Moser pareggiano dal dischetto con il figlio dell’allenatore, Denis, e nella ripresa allungano grazie e Nassivera e all’autogol di Cecon, per il 3-1 finale. Scappa dalla zona pericolosa il Villa dopo il fragoroso 7-1 in casa della rassegnata Illegiana, con Boreanaz autore di un poker in 12′; segnano poi anche Nicolas Cimenti, Manuel Guariniello e Santellani, per i locali in gol Matteo Iob. L’Amaro si toglie ogni pensiero battendo 2-1 l’Arta (Mainardis e Bisconti, momentaneo pari di Rainis), mentre i Mobilieri vincono 2-0 in casa del Campagnola con Luca Marsilio e Del Negro. 

In Seconda lotta apertissima in testa, con 5 squadre racchiuse in altrettanti punti. Nella sfide diretta l’Ovarese va avanti di due gol con Fruch e Campetti, ma il Cercivento recupera con Alpini e Di Lena per il 2-2 finale. Pareggio (1-1) anche a Tarvisio tra i padroni di casa e la Val del Lago, mentre la Viola si rilancia vincendo 2-0 in casa dell’Ancora, stesso punteggio con il quale il Sappada inguaia il Paluzza. Nell’anticipo di sabato la Stella Azzurra conferma il momento difficile (tra campionato e coppa ha perso 4 delle ultime 5 partite, battendo solo l’ultima della classe Ancora di misura) cadendo a Lauco, vittorioso 1-0 con il tacco di Senatore. Colpo salvezza del Ravascletto a Priuso: nel primo tempo La Delizia va avanti con Christian Fachin, ma nella ripresa segnano Vidali, Durigon, Di Centa e Ferigo, per il 4-1 finale che rischia di inguaiare la squadra di De Luisa.

In Terza Il Castello, reduce dalla delusione per il mancato approdo alla finale della Coppa di categoria dopo la sconfitta ai rigori in semifinale con l’Audax di metà settimana, riprende la marcia battendo in casa 3-1 l’Edera e mantenendo i 15 punti di margine sul San Pietro, vittorioso 2-1 sul Comeglians. La data possibile della promozione matematica è sabato 9 settembre. Nel Girone B arriva un doppio 4-1, quello interno della Moggese sul Verzegnis e dell’Ardita in rimonta a Bordano. Restano così 12 i punti di vantaggio della squadra di Forni Avoltri. Clamorosi risultati nel Girone C, dove cadono le prime due: l’Audax perde addirittura 5-1 in Val Resia, ma fa notizia anche l ko dell’Ampezzo, sconfitto 2-1 dal Trasaghis, che non vinceva una partita di campionato da quasi 4 anni. 

(nella foto di Alberto Cella una fase di Cedarchis-Real)

 

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