CAVAZZO-AMARO 3-0
GOL: pt 22’ Cescutti; st 5’ Spilotti, 9’ Cimador.
CAVAZZO: Tion, Valent (24’st Pugnetti), Lestuzzi (1’st Cimador), Urban, Miolo, Di Biase (1’st Spilotti), Brovedan, Gallizia (26’st Migotti), Ferataj, Cescutti, Copetti (31’ st Codutti). All. Chiementin.
AMARO: Marcuzzi, Rainis (22’pt Tassotti), Zanella (25’st Costantinis), Zuccolo, Fadi, Monopoli (34’st Alessandro Dell’Angelo), Cappelletti, Simeoni, Fior, Bortolotti (19’ st Giovanni Dell’Angelo), Cavallero (28’st Collalto). All. Rapposelli.
Arbitro Tesan di Maniago.
Note: espulso Miolo. Ammoniti: Brovedan, Marcuzzi, Fadi e Cappelletti. Angoli 4 a 3 per il Cavazzo. Recuperi 2’ e 3’.
di RENATO DAMIANI
CAVAZZO CARNICO Pur non esprimendosi al meglio delle proprie potenzialità, il Cavazzo mette in archivio la sua quindicesima vittoria nei confronti di un Amaro presentatosi al comunale con una formazione largamente rimaneggiata e diversi giocatori alle loro prime esperienze.
Poi in fase difensiva la formazione di mister Rapposelli è stata capace di molte disattenzioni e tutte concentrate ad inizio della ripresa, dopo che nel primo tempo gli amaranto avevano offerto una prestazione di valore a parte la disattenzione in occasione del vantaggio locale.
Sino al cooling break poco da raccontare per un match che ha visto le due squadre annullarsi, con i due portieri chiamati all’ordinaria amministrazione; poi al rientro in campo il Cavazzo con una percussione di Cescutti trova il vantaggio, ma il centrocampista di casa nell’occasione ha potuto spianarsi la strada verso l’estremo Marcuzzi con la compiacenza del reparto arretrato degli ospiti.
Qualche minuto dopo cavazzini vicini al raddoppio con una rovesciata spalle alla porta di Brovedan (gesto atletico ammirevole), ma la palla è andata ad accarezzare il montante alla sinistra di Marcuzzi. Ancora locali alla conclusione con Ferataj, ma sono decisivi gli stinchi avversari per la deviazione in angolo. Il primo tentativo degli amaranto giunge al 40’ con una bordata da posizione decentrata di Fior che Tion intuisce con una parata plastica.
Ad inizio ripresa dentro Spilotti a sostituire Di Biase e Cimador al posto di Lestuzzi e sono proprio i due “panchinari” a realizzare la seconda e terze rete dei viola: Spilotti va in gol dopo aver evitato anche l’estremo Marcuzzi e Cimador in una comoda azione di rimessa, ma in entrambe le situazioni la difesa degli ospiti non è parsa impeccabile concedendo spazi e marcature davvero approssimative.
L’Amaro cerca di rientrare nel match anche perché i locali erano andati in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Miolo, ma lo sganciato Fadi non è reattivo nello sfruttare una maldestra uscita aerea di Tion, quindi partita ad incattivirsi sino alla conclusione con diverse proteste ed entrate al limite del regolamento.
“Una sconfitta che ci deve preoccupare e ora saranno determinanti le prossime partite con Velox ed Illegiana”, dice Rapposelli.
(foto Redam)