AUDAX-ARDITA 2-3
GOL: pt 6’ Pellegrina, 15’ Carrera, 22’ Rossini; st 18’ Della Pietra, 30’ Mattia Del Fabbro (rig.).
AUDAX: Lerussi, Nicolas Tremonti, Mattia Del Fabbro, Matteo Nassivera, Cedolin, Lorenzo Sala Sr, Chinese, Rossini, Coradazzi, Fabrizio Tremonti, Davide Nassivera (28’st Tonello). All. Di Prisco.
ARDITA: Manuel Ferrari, Mattia Pallober, Alex Romanin, Restifo (22’st Michele Del Fabbro), Ceconi (10’st Sivieri), Gianluca Ferrari (11’st Della Pietra), Pietro Pallober, Boscariol, Carrera, Pellegrina, Thomas Romanin. All. Maurizio Romanin.
Arbitro: Picco di Tolmezzo (Cotta, Di Salvo).
Note: ammoniti Nicolas Tremonti, Davide Nassivera, Fabrizio Tremonti, Cedolin, Alex Romanin, Sivieri, Pellegrina, Della Pietra. Angoli 5-3 per l’Audax. Recupero: 3’+8′.
di RENATO DAMIANI
MOGGIO UDINESE L’Ardita vince la prima edizione della Coppa Carnia riservata alla Terza categoria superando l’Audax per 3-2 al termine di un match che non ha lesinato emozioni, agonismo e gol con ben otto ammoniti finali.
Ritmi alti sin dalle prime battute su entrambi i fronti e dopo soli 6’ l’Ardita trova il vantaggio con Pellegrina ad inventarsi un rasoterra in diagonale che s’infila alla destra di un sorpreso Lerussi, gol che scatena la “torcida” dei tifosi “canarini” presente sugli spalti del comunale di Moggio. Quindi qualche apprensione su un piazzato decentrato di Boscariol. La risposta dei biancorossi con una sassata dai ventri metri di Fabrizio Tremonti di poco sopra la traversa, quindi Ardita al raddoppio (15’) con Carrera a chiudere con un tacco che lascia di sasso l’estremo Lerussi ma la difesa biancorossa nella circostanza è apparsa poco concentrata nelle marcature. Rabbiosa la reazione del’Audax e l’estremo Ferrari compie il miracolo respingendo una conclusione dal dischetto (in perfetta solitudine) di Chinese. Sfruttando un errato disimpegno dei difensori dell’Ardita, la formazione di mister Di Prisco rientra nel match con Rossini, che centra la porta con una conclusione dai pressi della linea di fondo dopo aver ubriacato più di qualche difensore dei giallo neri. Al 35’ momenti di tensione per uno scontro aereo tra Ceconi e Lorenzo Sala: i due giocatori a terra ma il tutto fortunatamente si risolve con la solita “acqua santa”, poi sul primo angolo a favore dell’Audax calciata da Davide Nassivera inzuccata dello sganciato Cedolin di poco sopra la traversa, poi subito dopo una bordata appena a fuori il limite d’aria Matteo Nassivera centra la parta alta della traversa.
Ad inizio ripresa Ardita vicina alla terza segnatura ma i due tentativi in successione di Carrera e Ceconi vengono respinte da un reattivo Lerussi. Un infortunio alla caviglia della gamba destra costringe Ceconi a lasciare il terreno di gioco con Sivieri a prenderne il posto e subito dopo esce Gianluca Ferrari per Della Pietra, quindi la panchina giallo nera effettua un cambio tattico mandando Pellegrina a fare il difensore centrale. Ardita alla terza segnatura dopo un’azione tambureggiante inizialmente attutita dagli interventi di Lerussi ma l’estremo fornese nulla può sull’ultimo tentativo di Della Pietra da dentro l’area di rigore (palla nei pressi del montante destro). Al 30’ uscita di Ferrari su Claudio Coradazzi che l’arbitro Picco punisce con la concessione del calcio di rigore (molto dubbio) poi trasformato da Mattia del Fabbro quindi il triplice fischio dopo ben otto minuti di recupero.