TARVISIO-LAUCO 1-2
GOL: pt 20′ Albano; st 3′ Senatore, 28′ Sicco.
TARVISIO: Davide Mascia, Gaudio, Macoratti, Albano (33’st Colombo), Boccingher, Varosi, Ciotola, Terroni, Matteo Mascia, Felaco, Matiz. All. Gianluca Mascia.
LAUCO: Spiz, Senatore, Sicco, Devis Iaconissi, Moroldo, Marco Antonipieri, Enrico Antonipieri, Mattia Iaconissi, Forgarini (27’st Morocutti), Marzona, Costa (48’st Candido). All. Angelo Spiluttini.
Arbitro: Pittoni di Udine.
Note: ammoniti Albano, Macoratti, Gaudio, Colombo, M.Iaconissi, Morocutti, D.Iaconissi, E.Antonipieri e l’allenatore del Lauco Spiluttini.
TARVISIO Si è giocato in anticipo l’incontro più intrigante della 19ª giornata di Seconda Categoria. Intrigante perché di fronte c’erano i padroni di casa reduci da un punto in due partite e quindi obbligati a vincere per restare in corsa per la promozione; dall’altra il Lauco, che zitto zitto si era presentato al “Siega” a -3 dal terzo posto e con in mano la possibilità del sorpasso sull’avversaria odierna. Obiettivo colto grazie al successo in rimonta dopo che il primo tempo si era concluso con il vantaggio tarvisiano con un gran tiro dalla lunga distanza di Albano sul quale Spiz nulla ha potuto. La squadra di casa lamenta poi la mancata concessione di un rigore per un fallo subito in area da un suo giocatore, ma secondo l’arbitro il difensore arancione ha toccato prima il pallone e poi la gamba.
La ripresa si apre con il pareggio del Lauco firmato con un colpo di testa di Senatore, poi al 28′ Sicco indovina il “sette” con una conclusione dal limite per il vantaggio della squadra di Spiluttini. L’assedio finale del Tarvisio non cambia il risultato. Così il Lauco perlomeno per qualche ora si ritrova terzo, piazzamento a questo punto del campionato ad inizio stagione nell’Altopiano avrebbero firmato subito.