AUDAX-FUSCA 1-0
GOL: 37’pt Chinese.
AUDAX: Casagrande, Zannantonio (30’st Tabacchi), Brovedani, Matteo Nassivera, Cedolin, Del Fabbro (1’st Fabrizio Tremonti, 6’st Kozubek), Chinese, Rossini, Lorenzo Sala Sr, Tonello, Davide Nassivera. All. Giulio Di Prisco
FUSCA: Cargnelutti, Del Linz, Pivotti (35’st Peresson), Caufin, Intilia, Daniele Muner, Dereani, Delicato, Tomat, Cucchiaro, Vlaich (1’st Nucera). All. Patrick Intilia
Arbitro: Carboni di Trieste.
Note: partita cominciata con 10′ di ritardo; ammoniti Lorenzo Sala Sr, Pivotti, Caufin e Dereani.
di FEDERICA ZAGARIA
FORNI DI SOTTO: Incontro che sulla carta doveva essere interessante, quello che si è disputato al “Tre Fontane”, soprattutto per la posta in palio che permetteva alla squadra di casa di portarsi, in vista del big match di sabato prossimo, tre punti avanti all’Ampezzo che oggi osservava il turno di riposo. In realtà la partita non ha dato grandi spunti di cronaca anche se l’Audax ha portato a compimento l’obiettivo prefisso.
Dal canto suo la squadra ospite, seppur in formazione ampiamente rimaneggiata (in panchina schierava solo gli “esperti” Peresson e Nucera(, non ha mai lasciato all’Audax la possibilità di decidere ed aumentare il ritmo della partita.
Incontro teso, sentito da entrambi i contendenti che cercavano di non aprirsi troppo in modo da non permettere agli avversari delle facili ripartenze in contropiede.
Il primo vero tiro in porta avviene al 20′: Brovedani conquista palla da un rinvio della difesa del Fusca ed effettua un tiro dalla distanza che Cargnelutti para in due tempi.
Qualcosa non gira nell’Audax e Di Prisco prima della mezz’ora inizia a far scaldare tre “panchinari”, ma poi decide di non effettuare cambiamenti nell’assetto della sua formazione.
Al 35′ si vede Rossini, sempre ben tenuto a bada dalla difesa fuseana: scende sulla fascia destra, entra in area ma è ben contrastato da Pivotti, che gli impedisce di trovarsi solo davanti a Cargnelutti. Il bomber di casa cerca allora il tiro, sempre disturbato da Pivotti, calcia, ma Cargnelutti para.
Il gol dell’Audax arriva al 37′, quando il solito Davide Nassivera dalla fascia sinistra mette un bel pallone in mezzo all’area ospite dove arriva Chinese che si infila tra due difensori e mette in rete.
L’occasione del paraggio per il Fusca arriva al 43′: Lorenzo Sala senior atterra Tomat e il direttore di gara decreta il rigore. Si incarica del tiro dal dischetto Delicato ma Casagrande para, lo stesso Delicato sulla respinta cerca di ribadire il pallone in rete ma il portiere di casa si tuffa ancora e fa sua la palla.
Il Fusca non demorde e Daniele Muner al 46′ calcia una punizione col pallone che termina di poco fuori.
Il secondo tempo è ancora più blando della prima metà di gioco, anche se vede l’Audax entrare in campo con una maggiore aggressività.
Rossini al 7′ corre sulla fascia destra ed effettua il cross per Kozubek, che a pochi passi da Cargnelutti tira, con palla che finisce fuori.
Daniele Muner, ancora su punizione, al 17′ calibra bene il tiro con Casagrande che deve allungarsi verso la traversa per catturare il pallone.
È del 28′ una punizione che Lorenzo Sala si incarica di battere dal limite e Cargnelutti, di pugno, mette in angolo.
La partita non offre molti altri spunti anche se le due squadre provano alternativamente a raggiungere l’area avversaria ma in maniera disordinata ed inconcludente. Buono arbitraggio di Carboni.
Tre punti importanti per l’Audax, che le darà una leggera tranquillità nel vantaggio ottenuto. Sarà però il campo di Ampezzo, sabato prossimo a decretare la terza squadra che otterrà la promozione in Seconda categoria, in un match che si preannuncia entusiasmante, ricordando che in caso di vittoria dell’Ampezzo le due squadre si ritroveranno di fronte la settimana successiva nello spareggio.