LA DELIZIA-TARVISIO 0-2
GOL: st 18′ Ciotola, 47′ Felaco.
LA DELIZIA: Zanier, Lenna, Simaz, Moretti, Fabro, Dorigo, Igor Coradazzi, Steffan, Zatti, Christian Fachin, Maldera. A disposizione: Candotti, Nigris, Tomat, Bertoli, Spangaro, Attilio Fachin, Frare, Venir. All. Manuel Kostner.
TARVISIO: Davide Mascia, Gerdol, Vergara, Albano (24’ st Francesco Moschitz), Boccingher, Varosi, Ciotola, Terroni, Matteo Mascia, Felaco, Matiz (1’ st Di Rofi, 43’ st Macoratti). A disposizione: Schluga, Pagano, Quinones, Gaudio, Colombo, Princi. All. Gianluca Mascia.
Arbitro: Strazimiri di Udine.
Note: espulso Spangaro (dalla panchina) per proteste al 20’ st. Ammoniti: Zatti, Dorigo, Igor Coradazzi e Steffan.
di MASSIMO DI CENTA
PRIUSO Con due gol nella ripresa, siglati dai suoi due giocatori forse più rappresentativi, il Tarvisio passa a Priuso e vola in Prima Categoria, condannando contemporaneamente, La Delizia alla retrocessione. Si giocavano tutto, le due squadre, in questi ultimi 90’ di campionato e alla fine a far festa sono i tarvisiani che conquistano l’ultimo posto utile per la promozione. Ma non è stato facile e l’epilogo rappresenta alla perfezione tutta la stagione dell’undici di Mascia, capace di venir fuori nel momento decisivo. La Delizia, dal canto suo, paga un’annata caratterizzata da troppa discontinuità e soprattutto l’incredibile rimonta della Val del Lago.
La partita di oggi ha visto un Tarvisio sempre in pieno controllo di match, ma un po’ l’imprecisione in avanti, un po’ la logica tensione hanno rimandato oltre l’ora di gioco il gol che serviva. Il risultato poteva essere già sbloccato dai tarvisiani nel corso della prima frazione, quando Matiz, a porta spalancata, da centro area, ha calciato a lato in maniera incredibile e poi quando Matteo Mascia, su conclusione dal limite, ha trovato la brillante risposta di Zanier. La Delizia ha retto il campo con dedizione e sacrificio, cercando di sopperire al gap tecnico con tanta generosità, ma con poco costrutto in avanti, finendo con il combinare davvero poco dalle parti di Davide Mascia.
Gli ospiti, nonostante il gol non arrivasse, non si sono mai disuniti e poco dopo il quarto d’ora nella ripresa hanno trovato il vantaggio: Ciotola, al limite dell’area, ha controllato il pallone e dopo essersi liberato del suo marcatore ha infilato Zanier con una precisa conclusione alla destra del portiere priusino. Grande esultanza in tribuna per i supporters tarvisiani, giunti fin quassù in gran numero a seguire la squadra. Una volta sbloccato il risultato, il Tarvisio si è attestato nella propria trequarti, attorno ad un centrocampo dinamico e a una difesa che non ha concesso nulla. La Delizia si è logicamente sbilanciata e negli spazi il Tarvisio è andato a nozze e prima Ciotola e poi Felaco hanno mancato due facili occasioni per il raddoppio. Lo stesso Felaco ha scosso poi la traversa di Zanier, legittimando il meritato vantaggio. Nel finale, però, grosso rischio per gli ospiti, quando Igor Coradazzi, su punizione dal limite, ha inquadrato la porta: Davide Mascia ha visto il tiro filtrare dalla barriera e ha ribattuto di piede, a mezza altezza, quello che poteva essere il gol del pareggio. A quel punto, il Tarvisio ha capito che non era proprio il caso di correre rischi e alla prima occasione ha raddoppiato, con Felaco che dal limite dell’area ha sentenziato Zanier, uscitogli incontro, con un lob di assoluta precisione.
Al triplice fischio di Strazimiri, è esplosa la gioia dei ragazzi di Gianluca Mascia, tra la delusione dei priusini.
(foto di Alberto Cella)