di MASSIMO DI CENTA
Ha preso il via sabato scorso la nuova stagione del Comeglians, con la squadra riunita dall’allenatore Giuliano De Conti per la prima seduta della preparazione precampionato.
«Ho a disposizione una rosa molto ampia – ci dice il tecnico –, con la riconferma di tutti gli elementi che avevo l’anno scorso, per dare un seguito a quella continuità che la dirigenza ha posto come obiettivo primario. In più il ds/giocatore Marco Collinassi è stato bravo ad inserire nuovi giocatori, ai quali, negli ultimi giorni, si sono aggiunti Jacopo Cristallini, agente di custodia presso l’istituto penitenziario di Tolmezzo, Manuel Fantini, proveniente dal calcio collinare, e un volto noto del calcio carnico, ovvero Christian Mentil. Si è voluto creare un giusto mix tra giocatori esperti, giovani e giovanissimi».
Soddisfatto, quindi di rimanere a Comeglians?
«Già il fatto di avere ottenuto la riconferma è stata per me una bella soddisfazione, perché evidentemente il mio lavoro è stato apprezzato. Una riconferma che è conseguenza diretta di quel progetto iniziato due anni fa e basato sulla crescita del gruppo e della squadra, con l’ inserimento graduale dei giovanissimi presenti, ovvero cinque ragazzi del 2006 e un ragazzo del 2005».
Quale ruolo potrà recitare la squadra nella stagione che sta per iniziare?
«Rischio di essere ripetitivo, ma l’obiettivo è lo stesso che ci eravamo posti all’inizio del mio mandato: semplicemente provare a crescere e migliorarci, anno dopo anno, con la speranza che tutti diano qualche cosa in più»
Già in Coppa Carnia potrai cogliere qualche segnale…
«Sono le gare ufficiali che dovranno darci segnali importanti, fin dalla prima fase. Una Coppa che disputeremo non solo per mettere minuti nelle gambe, ma anche per cercare di migliorare la discreta figura che in fondo abbiamo fatto lo scorso anno».