di BRUNO TAVOSANIS
Non c’erano dubbi sulla conferma degli anticipi federali anche per il Carnico 2024. Del resto, considerando il numero non certo elevato di arbitri disponibili, la scelta è obbligata, fermo restando che spalmare le partite su due giorni consente ad addetti ai lavori e appassionati di godersi più partite, senza dimenticare la possibilità di avere ogni tanto qualche domenica libera da dedicare a famiglia e amici. In linea di massima, come lo scorso anno, al sabato ci saranno 6 partite, non necessariamente però equamente suddivise fra le tre categorie: «Abbiamo pensato di diluire Coppa Carnia e Coppe di Categoria, evitando così turni troppo ravvicinati – afferma Maurizio Plazzotta, delegato LND di Tolmezzo -. Potrà quindi accadere, ad esempio, che la Terza giochi al giovedì e quindi in quel caso per quella categoria non ci sarebbero anticipi al sabato».
Ma non è tutto, perchè la federazione sta studiando anche un’altra ipotesi: «Alcune società gradiscono giocare al sabato – racconta Plazzotta -. Cercheremo così di accontentarle, dando a loro più anticipi e meno invece a chi preferisce la domenica».
Novità, sempre da confermare, anche sul fischio d’inizio degli anticipi stessi: «L’idea è di consentire a chi lo desidera di giocare al sabato le partite casalinghe ad un orario diverso da quello canonico, ad esempio alla sera», aggiunge Plazzotta.