VILLA-STELLA AZZURRA 5-1
GOL: pt 8′ Miano (rig.), 13′ Piva, 28′ Cimenti, 30′ Sopracase, 33′ Conni; st 46′ Flamia.
VILLA: Francesco Marzona, Moroldo (25’st D’Orlando), Arcan (44’st Reputin), Beuzer, Cimenti (39’st Ariis), Conni (4’st Guariniello), Pochero (19’st Flamia), Sopracase, Miano, Corva, Alessandro Marzona (19’st Petito). All. Andrea De Franceschi.
STELLA AZZURRA: Melchior, Di Bernardo, Pontelli (23’st Venturini), Simone Gubiani (9’st Baron), Cucchiaro, Iob, Piva (20’st Cariolato), Passera, Matteo Gubiani (29’st Missoni), Paride Pecoraro (42’st Santarossa), Di Rofi (9’st Sicco). All. Maurizio Talotti.
Arbitro: Accarino di Maniago.
Note: nessun provvedimento disciplinare. Angoli 7-3 per il Villa. Recupero: 1’+4′.
di BRUNO TAVOSANIS
VILLA SANTINA Il nuovo Villa promette bene. Le importanti partenze al termine della difficile passata stagione hanno almeno sulla carta indebolita squadra, che però ha dato segnali decisamente confortanti sia da parte della vecchia guardia, che ha risposto con convinzione alla prima uscita, che dei giovani, compreso il giovanissimo portiere Francesco Marzona, classe 2008, in campo assieme al fratello Alessandro, di tre anni meno giovane, senza dimenticare la buona prestazione del ventiduenne Corva. De Franceschi può sorridere insomma, in questo inizio della nuova avventura che gli presenta un calendario da brividi tra coppa e prime giornate di campionato. Stella Azzurra rimandata, invece. Qualche assenza di troppo in difesa e in avanti è stata pagata cara, ma è chiaro che il tempo per crescere non manca, fermo restando la consapevolezza tra i gemonesi che l’unico traguardo sarà la salvezza.
Di fatto la partita dura poco più di mezz’ora: all’8′ ingenuo fallo in area di Di Bernardo sullo sveglio Pochero, rigore netto che il neoarrivato Miano trasforma. Passano pochi minuti e Piva si trova un pallone d’oro tra i piedi in area, che sfrutta mettendolo nell’angolino alla destra di Marzona Jr. Dopo una chance a testa, prima per Corva e poi per Di Rofi, al 28′ arriva l’inzuccata vincente di Cimenti, che sfrutta la pennellata su punizione di Sopracase. Passano 2′ ed è proprio il capitano a siglare il tris con una sassata delle sue. Non è finita, perchè dopo Cimenti segna di testa anche l’altro difensore centrale Conni, che sfrutta il corner di Miano.
Nella ripresa, come spesso accade quando il primo tempo si chiude con un divario importante, succede pochino: si segnalano una punizione alta di Simone Gubiani, un tiro ravvicinato di Corva e una chance fallita da Flamia, che si rifà però a tempo scaduto infilando il pallone del 5-1.