ARTA TERME-IL CASTELLO 0-1
GOL: 17’ pt Persello.
ARTA TERME: Somma, Giarle (1’ st Matteo Candotti), Rainis, Gortani, Solari, Polettini, Fabiani (1’ st Sgoifo), Caroli, Puntel (26’ st Pittino), Ortis, Di Monte (20’ st Merluzzi). All. Cocchetto.
IL CASTELLO: Filacorda, Tonino, Nacchia, Pauluzzo (20’ st Marchetti), Ndoi, Persello, Plos (33’ st Crapiz), Rossini, Spizzo (13’ st Pittoni), Serafini (38’ st Megdiu), Tondolo (20’ st Debellis). All. Carnelutti.
ARBITRO: Roberto Picco di Tolmezzo.
NOTE: espulso Sgoifo al 50’ st per somma di ammonizioni; ammoniti Caroli, Tonino, Spizzo e Pauluzzo. Calci d’angolo 9-4 per l’Arta Terme, recupero 2’+7’.
di ANDREA CALESTANI
ARTA TERME – Ordinato e cinico: il Castello, dopo aver superato nel match inaugurale la Val del Lago, sbanca lo Zuliani con un gol del centrale difensivo Persello e ipoteca il passaggio del turno; brutta sconfitta per un Arta Terme che dimostra qualche difficoltà di troppo, in particolare sul piano della lucidità.
La prima occasione è per i rossoblu con Di Monte che impegna al 7’ Filacorda da posizione decentrata; 10’ dopo il gol partita, corner dalla sinistra che spiove sul secondo palo dove Persello, dimenticato dalla difesa locale, ha tutto il tempo per controllare e battere l’incolpevole Somma. L’Arta Terme in realtà non difetta nella costruzione ma manca la giusta lucidità sotto porta: al 27’ Ortis smarca Puntel che calcia addosso al portiere avversario, poco dopo è Polettini di testa a deviare fuori misura la punizione di Caroli; sull’altro fronte la palla filtra su corner dalla destra ma Serafini non trova lo specchio. L’occasione migliore nel primo tempo per i termali arriva in recupero, su azione di calcio d’angolo, con Giarle che non trova la porta da posizione favorevole.
Nella ripresa mister Cocchetto prova a cambiare qualcosa davanti inserendo Matteo Candotti (non al meglio) e Sgoifo, la prima emozione la regala però Puntel al 4’ quando impegna Filacorda in corner. Il neo acquisto gemonese Rossini si fa vedere al minuto 11 dal limite (mira alta); al 16’ bella discesa di Matteo Candotti sulla destra, cross al centro per Ortis che calcia malissimo da posizione molto invitante. I padroni di casa insistono: al 22’ rasoterra debole e innocuo di Matteo Candotti, al 28’ ci riprova Ortis ma è bravo FIlacorda a salvarsi di istinto, al 34’ Merluzzi per Pittino che di testa spedisce alto. Nel finale, dopo che Gortani ha sfiorato l’autorete sulla punizione tesa di Persello, Ortis manda a lato dal limite dell’area; l’ultima occasione per il pari in pieno recupero (50’) sui piedi di Rainis, con il sempre attento Filacorda bravo a chiudere in respinta bassa.
(nella foto Giacomo Persello)