CERCIVENTO-IL CASTELLO 3-1
GOL: pt4′ Alpini, 14′ Debellis, 21 Federico Cucchiaro; st 2′ Cemin.
CERCIVENTO: Simone Morassi, Matteo Canton, De Toni (28’ st Emanuele Cucchiaro), Del Frari (15’ st Buttazzoni), Quattrini, Cemin, Alpini, De Conti (41’ st Cuzzi), Loris Vezzi, (22’ st Kengne), Devid Morassi (43’ st Giangiacomo), Federico Cucchiaro. A disposizione: Mohamed, Sebastiano Canton, Moro, Borboni. All. Francesco Nodale.
CASTELLO: Bulfone, Tonino, Nacchia (7’st Marchetti),Persello, Ndoi, Focan, Bettio (20’ st Crapiz), Debellis, Plos (36’ st Pittoni), Megdiu (7’ st Rossini), Zekiri (36’ st Mazzei). A disposizione: Tondolo, Spizzo, Saitta. All. Simone Carnelutti.
Arbitro: Marcato di Tolmezzo.
Note: ammoniti Ndoi, Devid Morassi, De Conti, Bettio, Federico Cucchiaro e Cemin. Angoli 4 a 3 per il Cercivento. Recupero: 2’ + 7’.
di MASSIMO DI CENTA
CERCIVENTO. Vince il Cercivento, ma alla fine sono tutti contenti, visto che entrambe le squadre passano il turno di Coppa Carnia, con i gemonesi che lo fanno come miglior seconda. La partita del “Morassi” ha detto che, al momento, la squadra di Nodale ha qualcosa in più e infatti la vittoria è assolutamente legittima. La gara si è messa bene fin da subito per i padroni di casa che dopo 4’ erano già in vantaggio, grazie ad una rete di Alpini, che riprendendo una respinta della difesa rosanero, poco prima del limite dell’area, colpiva di potenza e precisione. Per Bulfone niente d fare: davvero un gran gol. Il Castello provava subito a reagire e poco prima del quarto d’ora agguantava il pari con Debellis, svelto a toccare in porta un pallone gentilmente servitogli da Simone Morassi che si faceva sfuggire il pallone dopo una presa difettosa. Il Çurçu però non si perde d’animo e torna in vantaggio al 21’. Si tratta in pratica uno scambio di regali, perché stavolta la frittata la fa il pacchetto arretrato degli ospiti che regala a Federico Cucchiaro la palla del 2 a 1. Dopo 20’ minuti scoppiettanti (almeno in termini di segnature) poche emozioni fino al termine della prima frazione. La ripresa si apre con il terzo gol dei granata (oggi in maglia bianca) che è veramente bello per come è stato costruito: Federico Cucchiaro (in assoluto il migliore in campo) va via sull’out di destra, supera in velocità tre avverasri, si porta sul fondo e da lì serve a rimorchio Loris Vezzi che anziché calciare spalanca con un colpo di tacco il corridoio giusto per Cemin che cala il tris senza problemi. Il Castello accusa un calo piuttosto evidente, il Cercivento amministra, anche se Federico Cucchiaro, liberato splendidamente da Alpini spara su Bulfone il gol del poker. Ora, nei quarti di Coppa di Seconda, il Cercivento se la vedrà in casa con l’Ampezzo, mentre i gemonesi saranno in trasferta (campo da definire) contro il Lauco.