di MASSIMO DI CENTA
La prima giornata nella massima serie del Carnico avrà il prologo di due anticipi di sabato: si inizia alle 16.30 con Villa – Cedarchis, ovvero quella che potrebbe definirsi una sfida storica. I giallorossi, considerati come una delle favorite del torneo, affrontano il rinnovato Villa di Andrea De Franceschi. Il pronostico è dalla parte degli uomini di Radina, ma i tanti giovani del Villa saranno sicuramente stimolati da un esordio così importante di fronte al proprio pubblico.
Alle 18, in campo Amaro e Tarvisio, che si presentano all’esordio con stati d’animo contrapposti. L’undici di Beorchia, infatti, è stato eliminato (nonostante l’exploit di Cavazzo), mentre i tarvisiani sono andati avanti, con una qualificazione conquistata sul campo e con la … calcolatrice! Nelle partite di domenica (tutte con in inizio alle 16.30), il calendario ha riservato per le due grandi protagoniste della scorsa stagione l’apertura contro due neopromosse: il Cavazzo campione se la vedrà in casa con la Stella Azzurra, mentre il Real è atteso dall’Ovarese. A rischiare qualcosa di più, sula carta, è l’undici di Marini (che sconta la prima delle due giornate di squalifica), su un campo che generalmente si rivela sempre molto ostico.
La Pontebbana di Menis (più ombre che luci in Coppa) sarà di scena al “Goi”, contro un Campagnola che in Coppa ha passato il turno ma deve ancora sistemare qualche meccanismo. Chiude il quadro Mobilieri – Folgore: sfida delicata per la compagine di Peirano, prima di tutto perché l’avversario è di quelli tosti e poi perché l’eliminazione in Coppa (alla quale a Sutrio tenevano eccome) potrebbe in qualche modo influire sul morale del gruppo.
(foto di Alberto Cella)