De Cillia e De Toni lanciano il Verzegnis

VERZEGNIS-VAL RESIA 1-0

GOL: 26’st De Cillia.
VERZEGNIS: De Toni, Eros Ridolfo, Gottardis, Conte, Collinassi, Sulli, Filippo Fior, Straulino (49’st Galluci), Nicola Boria, Facci, Giuliattini (6’st De Cillia). All. George Celso Rodrigues Filho.
VAL RESIA: Pugnetti, Siega, Madotto (41’st Valente), Vidale, Chinese (16’st Keita), Martina, Tosoni (31’st Amato), Merlino, Di Lenardo, Caricchia (10’st Zanetti), Silverio. All. Giovanni Micelli.
Arbitro: Colomba di Tolmezzo.
Note: nessun ammonito. Recupero: 3’30″+8′.

di BRUNO TAVOSANIS

VERZEGNIS Il gol del classe 1977 Alessandro De Cillia e il rigore parato nel finale da Michele De Toni regalano al Verzegnis la seconda vittoria in campionato e, di conseguenza, il punteggio pieno. Festa quindi in casa neroverde, mentre dall’altra parte il Val Resia recrimina per le occasioni mancate nel finale. Del resto il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma come dice saggiamente il presidente-giocatore Saverio Madotto, non si può incolpare solo la sfortuna quando si sbaglia un rigore.

Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime della tragedia sul lavoro avvenuta a Casteldaccia, dove hanno perso la vita cinque operai. La partita si preannuncia subito equlibrata. Prima azione pericolosa al 19′: botta di Collinassi, di pugno respinge Pugnetti. Al 21′ contatto in aria fra lo stesso portiere resiano e Ridolfo: il Verzegnis chiede il rigore, il giovane arbitro Colomba assegna una punizione a favore degli ospiti. Al 27′ azione personale di Di Lenardo, con palla alta. Il primo tempo si chiude così, di fatto senza clamorose occasioni da gol da una parte e dell’altra.

Anche nella ripresa i portieri non corrono rischi fino al 27′, quando arriva il gol decisivo: De Cillia, subentrato ad inizio ripresa, riceve palla da Boria e calcia sul primo palo, con Pugnetti che si distende ma non ci arriva. Grandi feste per il popolare “Ziliute”. Il Val Resia potrebbe pareggiare 3′ dopo, quando sul tiro respinto da De Toni si avventa Di Lenardo, il quale a due passi dalla porta si coordina male e manca clamorosamente lo specchio della porta. La squadra di Micelli insiste e al 38′ Siega finisce giù in area nel contatto con Eros Ridolfo: il rigore appare netto e, sfidando l’antica regola che chi subisce il fallo non deve poi andare a calciare, dal dischetto si presenta lo stesso Siega, De Toni respinge, si avventa Amato che di testa manda alto. Si resta quindi sull’1-0, con il Val Resia che non molla, lasciando però spazio al contropiede avversario (chance per De Cillia e Fior), mentre nell’area del Verzegnis al termine di un mischione De Toni si ritrova il pallone quasi per caso tra le braccia. È l’ultimo pericolo prima del fischio finale.

(foto di Alberto Cella)

 

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