di MASSIMO DI CENTA
Cinque squadre in tre punti: si affolla il vertice in Terza Categoria, dove ora, al comando solitario, c’è la Moggese. Non deve stupire il primato dei bianconeri che erano comunque tra le favorite del girone: la vittoria ottenuta sul campo del Timaucleulis con una prestazione convincente conferma quanto di buono si sta dicendo sulla compagine di Pittoni, che dal canto suo sta facendo un ottimo lavoro.
Un punto sotto in classifica ci sono tre squadre: il Bordano, che dopo l’accesso alle semifinali in Coppa mette sotto La Delizia, con Basaldella e Andrea Picco in grande spolvero. Appaiate ai biancorossi, il Val Resia e il Comeglians, che si sono trovati nello scontro diretto vinto dai resiani con un gol nel finale. Secondo stop consecutivo (dopo l’uscita in Cappa di mercoledì scorso) del Comeglians nel giro di tre giorni, anche se la formazione di De Conti può recriminare per una sconfitta non propriamente meritata. Per il Val Resia un successo che potrebbe aprire la strada verso traguardi importanti.
Fa festa anche il Verzegnis, che non ha difficoltà a superare un Paluzza che sembrava rinfrancato dal successo di domenica scorsa. I neroverdi sono lì, a un passo dalla posizioni che contano e se troveranno un minimo di continuità potrebbero recitare un ruolo da protagonisti.
Rallenta l’Ancora, che dopo il pari del turno precedente ne rimedia un altro in casa con l’Audax e con le stesse modalità: gol del vantaggio e pareggio concesso all’avversario. Romano dovrà lavorare su questo modo di gestire il risultato, mentre l’Audax si porta via un punto che fa morale.
Morale alto è anche quello del Trasaghis che fa cinquina sul campo del Fusca: funzionano bene i meccanismi dei biancoverdi di Edilio Toffoletto con la squadra che dà la sensazione di crescere partita dopo partita, mentre per il Fusca continua il calvario.
Così come un calvario continua ad essere il campionato dell’Edera, che dopo i piccolissimi segnali di risveglio, prende altre sei reti: tocca al San Pietro infierire sui biancoverdi di Enemonzo, che viaggiano alla media di 5,5 gol subiti a partita.
IL PROTAGONISTA. Vogliamo spenderle due parole su Davide Pittoni? Il tecnico della Moggese sta trovando equilibri e cadenze da promozione e c’è molto di suo in questo cammino dei bianconeri. Gli apprezzamenti che ogni settimana riceve sui social da parte di tifosi e persone vicino alla squadra ne sono la prova. A inizio stagione, la partenza di Raoul Missoni e Nesina verso Pontebba aveva suscitato qualche malcontento, visto il valore dei due giocatori. Pittoni non ha fatto una piega, cercando risposte nel collettivo. E le risposte stanno arrivando.
(foto di Alberto Cella)