di MASSIMO DI CENTA
Il Cavazzo e la Folgore scappano. In Prima Categoria, la coppia di testa non perde colpi e vincendo i rispettivi incontri scava un solco importante, portando a più cinque il proprio vantaggio.
Tutto facile per i campioni in carica che non devono dannarsi più di tanto per passare sul campo di un Amaro sempre più in difficoltà, vendicando anche la battuta d’arresto subita in Coppa per mano dell’undici di Beorchia.
Bene anche la Folgore che sgretola il Tarvisio al termine di un confronto dominato in lungo e in largo. I tarvisiani, che fino a ieri avevano subito appena una rete, vengono rispediti in Valcanale con un poker.
Non va oltre il pari il Cedarchis che nella sfida storica di Sutrio attacca per tutto il secondo tempo senza riuscire a venire a capo dei Mobilieri, che si difendono a denti stretti.
Risorge il Real, che dopo due sconfitte consecutive espugna Pontebba, rimontando lo svantaggio iniziale. Gli uomini di Menis rimangono così in una posizione di classifica abbastanza scomoda.
Prima vittoria per l’Ovarese che strapazza la Stella Azzurra e sistema classifica e morale. Gemonesi in grossa difficoltà, come dimostrano le sconfitte subite, tutte con punteggi molto pesanti (per la terza domenica di fila sono 4 le reti incassate).
A proposito di Gemona, è stata una giornata da dimenticare per le squadre della cittadina pedemontana, perché oltre all Stella Azzurra, come detto, perdono anche il Castello (in Seconda Categoria) e il Campagnola, battuto al “Goi” dal Villa che centra il secondo successo consecutivo grazie alle reti della novità Alessandro Marzona e dal sigillo di un giocatore storico, Sopracase. Per i biancazzurri a segno Iob, con il classico gol dell’ex.
IL PROTAGONISTA. È di Bruno D’Aronco la rete, nel finale, che consente al Real di espugnare il “Cancianini”. Per il difensore centrale biancorosso è il terzo gol in campionato, dopo i cinque messi a segno lo scorso anno. Un bel bottino per uno che di mestiere non fa il goleador. Senza dimenticare le sue prestazioni sempre eccellenti in difesa, dove ormai sta diventando uno degli elementi più affidabili di tutto il torneo.
(in copertina una fase di Folgore-Tarvisio nella foto di Alberto Cella)