MOGGESE-VAL RESIA 0-1
GOL: 45′ st Di Lenardo.
MOGGESE: Matteo Rossi, Raffaele Martina, De Bortoli, Michele Martina (18’ st Urban), Bertossio, Della Mea, Revelant, David Not, Fabris (21’ st Simonetti), Marcon, Muner (21’ st Mamouni). A disposizione: Borgobello, Brian Not, Schiavi, Franco, Soprano, Zuzzi. All. Davide Pittoni.
VAL RESIA: Pielich, Zanetti, Madotto, Tosoni, Siega 30’ st Francesco Micelli), Cristian Martina, Merlino, Amato (37’ st Collalto), Silverio, Michele Rossi, Di Lenardo. A disposizione: Pugnetti, Sangare, Valente, Lorenzo Rossi, Bonini, Caricchia. All. Giovanni Micelli (assente, in panchina Andrea Pusca).
Arbitro: Scudieri di Udine.
Note: ammoniti Cristian Martina, Bertossio, Madotto, Siega e Tosoni. Angoli 8 a 7 per il Val Resia. Recupero: 0’ + 5’.
di MASSIMO DI CENTA
MOGGIO UDINESE Con un gol al 90’ di Di Lenardo il Val Resia vince il derby con la Moggese e si porta al comando della classifica in compagnia di Bordano e Comeglians. Diciamo subito che il risultato finale è sacrosanto e anzi anche striminzito in relazione alla molte occasioni create dai rossoblu, che dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, nella ripresa hanno dominato per larghi tratti al punto che il portiere della Moggese, Matteo Rossi, è stato di gran lunga il migliore dei suoi. Nel Val Resia, difficile stilare classifiche di merito, perché tutti hanno giocato davvero bene: difesa attenta e ben protetta da un centrocampo sempre abile sia nella fase di interdizione che in quella propositiva. In avanti, poi, la vivacità di Silverio e di Di Lenardo è sempre stata un pericolo per la retroguardia bianconera. La maggior voglia di vincere e la molta esperienza in più, poi, hanno fatto il resto. I tanti giovani della Moggese (in lista ben 12 i giocatori nati nel nuovo millennio) evidentemente hanno patito l’atmosfera e le cadenze anche emotive del derby. Prima frazione, come si diceva, sostanzialmente equilibrata e anzi la prima occasione è per i padroni di casa a ridosso del quarto d’ora, quando una buona iniziativa di Muner sulla destra si concludeva con un traversone a centro area dove Bertossio in diagonale spediva fuori di un niente. La replica resiana è affidata a Silverio che su un rilancio di Madotto va via sulla sinistra e appena dentro l’area scocca la conclusione che Matteo Rossi mette in angolo. La Moggese appare slegata, a tratti lunga e il Val Resia quando parte crea sempre qualcosa di interessante anche se manca quel pizzico di precisione e cinismo necessari. Nella ripresa, parte forte il Val Resia che nel giro di pochi minuti si crea tre buone occasioni, con Silverio (diagonale e Matteo Rossi a dire di no), una traversa di Michele Rossi da posizione defilata e un diagonale di Di Lenardo fuori di pochissimo. La Moggese, in assenza di una manovra convincente, si affida a spunti personali, come quello di Not che da fuori manca il bersaglio. Ma sono sempre gli ospiti a crearsi le occasioni migliori: Merlino, con una rovesciata che resta uno dei gesti tecnici più belli del match, coglie la traversa, successivamente tocca ancora a Matteo Rossi ribattere il tiro di Silverio. Lo stesso portiere è ancora protagonista quando dice no ad Amato e poi quando chiude la prospettiva di tiro a Di Lenardo sbucatogli solo soletto davanti e costretto a tirare sulla sagoma del numero uno bianconero. Per la Moggese, in questo frangente, uno spunto insistito di Revelant che conclude fuori di poco. Quando orami lo zero a zero sembrava scritto, pochi secondi dopo il 90’, il Val Resia trova il gol partita: doppio scambio tra Michele Rossi e Silverio, con quest’ultimo che da fondo campo a sinistra mette in mezzo, dove Di Lenardo brucia il proprio marcatore e con un tocco di esterno destro infila il vantaggio, scatenando la rumorosa esultanza dei supporters rossoblu. Negli ultimi istanti di recupero, Revelant riprova uno spunto personale ma conclude debole tra i guanti di Pielich.