MOGGESE-COMEGLIANS 0-1
GOL: st 39′ De Luca (rig.).
MOGGESE: Borgobello, Raffaele Martina, De Bortoli, Fabris (1’st Mamouni), Bertossio (32’st Cianfriglia), Della Mea (41’st Fabbro), Revelant, David Not, Michele Martina, Marcon, Muner (20’st Urban). A disposizione: Pizzin, Brian Not, Soprano, Gortan. All. Davide Pittoni.
COMEGLIANS: Agarinis, Alfarè, Fabiani, Collinassi, De Toni, De Crignis (32’st Spallone), Valle, Nicola Taroni (7’st Garzitto), Gianluca Cattarinussi (15’st De Luca), Crosilla, Delli Zotti (7’st Maieron). A disposizione: Pomarè, Di Comun, Leone, Santillo, Di Piazza. All. Giuliano De Conti.
Arbitro: Mecchia di Tolmezzo.
Note: ammoniti Crosilla, Raffaele Martina e Valle. Angoli 4 a 3 per la Moggese. Recupero 0’+5′.
di MASSIMO DI CENTA
MOGGIO UDINESE Questo Comeglians fa sul serio. La vittoria di Moggio è l’ennesima dimostrazione di come la squadra di De Conti abbia ormai raggiunto una maturità tattica e mentale che potrebbe davvero portarla lontano. Quella che ancora non ha la Moggese vista fino a questo punto della stagione, con tanti giovani, anche bravini, ma che ancora non hanno il pelo sullo stomaco. Eppure non erano partiti male i bianconeri che nei primi 10’ costringono il giovane portierino avversario (classe 2005) a due interventi davvero niente male: Agarinis al 5’ vola a mettere in angolo una bordata da fuori di David Not e cinque minuti più tardi è ancora decisivo quando alza sopra la traversa una punizione ben calciata da Marcon. Ma è un fuoco di paglia quello dei padroni di casa che giocano una prima frazione discreta senza però riuscire a trovare più le soluzioni giuste in avanti, anche perché il Comeglians, col passare dei minuti, è molto ordinato, mettendo in mostra equilibrio tra i reparti e tanta concentrazione. Ci prova, insomma, l’undici di Pittoni che paga la leggerezza del proprio reparto offensivo, quasi mai in grado di scalfire le sicurezze di Collinassi e compagni. Nella ripresa, complice un evidente calo fisico, i locali appaiono quasi evanescenti e e poco portano i cambi decisi dal tecnico Pittoni. De Conti, al contrario, dalla panchina ricava una sferzata di energia, perché i nuovi entrati hanno un impatto decisamente più importante sulle sorti del match: Maieron porta molta vivacità sulla sua fascia, Garzitto dà nerbo nella zona centrale e De Luca, alla fine, risulterà decisivo nell’azione del rigore che deciderà il match. Il secondo tempo vive molte fasi in perfetto equilibrio, con la squadra di De Conti che però sembra avere più fame di vittoria. L’episodio che decide la gara cade al 39’, quando un rinvio strampalato di Borgobello (bravo a inizio tempo a murare un tentativo di Maieron) diventa un passaggio per De Luca, che controlla, entra in area e costringe Raffaele Martina ad abbatterlo. Dal dischetto lo stesso De Luca sentenzia il portiere avversario. Nei minuti finali la Moggese, a corto di fiato e idee, prova a reagire di rabbia, ma il Comeglians non si scompone e porta a casa una vittoria che vale la conferma del primo posto in coppia col Val Resia, che passa a Trasaghis. Per la Moggese (che due giornate fa era stata superata su questo stesso campo proprio dal Val Resia e anche allora nei minuti finali) nulla è perduto, anche se la vetta è a cinque punti e nel mezzo ci sono anche Ancora e Verzegnis. Nella sezione di mercato che si aprirà a luglio, i bianconeri sono a caccia di una prima punta, proprio quello che serve alla squadra.
(in copertina, l’esultanza dei biancorossi a fine gara)