VILLA-FOLGORE 1-3
GOL: pt 21’ Falcon; st 24’ Sopracase, 30’ Marsilio, 32’ Zammarchi.
VILLA: Alessandro Zanier, Moroldo, Arcan, Guariniello (15’ st Petito), Alessandro Cimenti (40’ st D’Orlando), Conni, Beuzer, Sopracase, Flamia, Corva, Alessandro Marzona. A disposizione: Francesco Marzona, Reputin, Ariis, Damiani, Vuerich, Miano, Not. All. Andrea De Franceschi.
FOLGORE: Biasinutto, Alex Ortobelli, Nassivera, De Toni, Cisotti, Maisano, Santellani, Nicolas Cimenti (35’ st Dinota) Falcon (1’st Marsilio), Cristofoli, Zammarchi. A disposizione: Colonna, Ceconi, Gardelli, Daniele Zanier, Colosetti, Morassi, Puppis. All. Adriano Ortobelli.
Arbitro: Zamò di Gradisca d’Isonzo.
Note: ammoniti Alessandro Cimenti, Cisotti, Dinota e Maisano. Angoli 5 a 2 per la Folgore. Recupero 1’ + 5’.
di MASSIMO DI CENTA
VILLA SANTINA La Folgore vince il derby e si prepara al meglio per lo scontro di domenica, quando allo “Sbordone” arriverà il Cavazzo per quello che si preannuncia come il primo vero e proprio scontro diretto per il titolo. La formazione di Ortobelli vince la gara senza sforzo apparente, di fronte a un Villa che, giustamente, visto il divario tecnico attuale tra le due squadre, sceglie fin dall’inizio un atteggiamento prudente. Primo non prenderle, insomma, in attesa magari di un colpo in avanti. E infatti l’undici di De Franceschi non soffre nemmeno tanto, ma è chiaro che il peso specifico e le soluzioni dei due reparti offensivi sono tutte dalla parte della compagine di Invillino, visto che il Villa deve rinunciare anche a Miano, tenuto in panchina per un problema fisico. Inizio al piccolo trotto, con leggerissima e logica maggiore pressione da parte della Folgore che trova il vantaggio al 21’: un lancio da centrocampo pesca Zammarchi sulle destra all’interno dell’area. “Teo” colpisce al volo in diagonale di prima intenzione, Alessandro Zanier respinge come può e Alessandro Cimenti, davanti alla porta, sembra in vantaggio su Falcon. Il difensore arancione ha però una piccola incertezza e Falcon da dietro, in scivolata, spinge in porta il pallone del vantaggio. Un gol da attaccante per il giocatore schierato come falso nueve ma, di fatto, nella circostanza, nove vero! Ottenuto il vantaggio, la Folgore non si danna più di tanto, mentre il Villa continua a rimanere sulle sue, ben sapendo che gettandosi in avanti rischierebbe eccome in contropiede. E così, nel tempo restante della frazione, Biasinutto fa più o meno lo spettatore, ma anche Alessandro Zanier non si sporca i guanti, visto che i due tentativi dell’undici di Ortobelli finiscono fuori (tiri di Zammarchi prima e Nassivera poi). A inizio ripresa, cambio nella Folgore: fuori Falcon e dentro Marsilio, per cercare di alzare i toni offensivi con una punta vera in più. Ma succede poco, perché il Villa non esce quasi mai, mentre alla Folgore manca sempre qualcosa nei pressi della porta avversaria. Il colpo isolato che cercava, il Villa lo trova al minuto 24’: punizione dal limite e autentico capolavoro di Sopracase. Un mix di tecnica e precisione balistica del capitano arancione che manda il pallone nel sette alla sinistra di Biasinutto, con un tiro che sembra davvero un colpo da Playstation. Dura 6’ però la situazione di parità, perché alla mezzora la Folgore torna in vantaggio grazie ad una penetrazione di Marsilio che prende palla a un paio di metri dal limite dell’area, si avventura in una serie di dribbling, dal quale esce vincitore anche con quel pizzico di fortuna che gli consente di conservare il possesso palla, poi fa fuori il portiere in uscita ed entra in porta praticamente con la palla. Passano 2’ ed ecco il terzo gol: Santellani da sinistra mette in area dove Zammarchi, solissimo, infila in porta alle spalle di Alessandro Zanier. È il gol che di fatto chiude la contesa e infatti negli ultimi minuti succede davvero poco. La Folgore resta lì, attaccata al Cavazzo, in attesa di sfidarlo domenica. Sarà davvero una settimana lunghissima per la truppa di Ortobelli…
(foto di Alberto Cella)