Un gol di Gianluca Romano vale il successo dell’Ancora in Curiedi

FUSCA-ANCORA 0-1

GOL: st 15’ Gianluca Romano.
FUSCA: Denis Zozzoli, Simonetti (1’st Del Linz), Tomat (1’st Toniutti), Screm, Intilia (1’st Daniele Muner), Rosean, Carlo Gressani (41’st Davide Gressani), Caufin (25’ st Michele Muner), Dereani (25’st Bombardier), Zamolo, De Toni. All. Patrick Intilia.
ANCORA: Staffolo, Lorenzo Cimador (39’st Catarinussi), Fanzutti, Gorenszach, Matiz, Cecotti, Kokalla, Simone Bearzi, Giacomuzzi, Gianluca Romano (32’st Agostinis), Emanuele Bearzi. All. Franco Romano.
Arbitro: Micheli di Tolmezzo.
Note: ammoniti Rosean, Del Linz, Lorenzo Cimador, Kokalla.

di FEDERICA ZAGARIA

CURIEDI Questo pomeriggio abbiamo assistito ad una partita dai due volti: un primo tempo di netta marca casalinga, con un Fusca che, nei primi 30’ dell’incontro, ha dettato gioco e ritmo, pressando gli avversari già alla partenza della manovra e non lasciando spazi fruibili agli attaccanti marinai per avere nei piedi palloni da poter mettere a segno; un secondo tempo invece con netto possesso di palla dell’Ancora, di fronte ai padroni di casa che hanno rallentato il ritmo, dopo aver, appunto, speso molto nella prima metà di gioco e hanno cercato di difendersi contro degli avversari più determinati e con un Emanuele Bearzi che retrocedeva a dare sostegno ai propri compagni anche nella metà campo fuseana alla riconquista di palloni con cui creare ripartenze veloci.

Andiamo alla cronaca: nei primi minuti di gioco l’occasione più ghiotta è di Dereani, che riceve palla nel lato destro del limite dell’area, tira una bordata che Staffolo è bravo a mettere, di pugno, in corner. De Toni al 9’ riceve palla sulla fascia sinistra, alza il pallone a saltare un avversario, tira, ma la palla finisce sulla rete esterna della porta, che comunque era ben coperta da Staffolo.
Carlo Gressani cerca il gol su punizione non forte ma ben calibrata che Staffolo, con una mano, respinge sopra la traversa. È poi Screm, dalla distanza, ancora su punizione a impegnare l’estremo ospite che non trattiene e il pallone termina in corner.
Per gli ospiti Giacomuzzi al 25’ effettua un tiro che però finisce alto sopra la traversa. Al 30′ scambio tra Emanuele Bearzi e Kokalla, che tira ed il pallone finisce alto sopra la traversa. Poco dopo anche Emanuele Bearzi conclude alto. È comunque la squadra di casa a chiudere il primo tempo con due occasioni: la prima è ancora di Carlo Gressani, che prova dalla distanza un pallonetto su Staffolo fuori dai pali e il pallone termina non di molto alto sopra la traversa. Anche De Toni effettua poco dopo un ulteriore pallonetto, dopo aver ricevuto palla in area, da punizione, pallone che supera l’estremo ospite ma esce. Termina così sullo 0 a 0 il primo tempo.

Già all’inizio della ripresa si vede un’ Ancora più determinata e con un buon giro palla. La prima occasione è per Kokalla, che dopo essere entrato nella area dei padroni di casa tira e costringe Denis Zozzoli a mettere in corner. Al 15’ arriva il gol: traversone che arriva in area dalla fascia sinistra e, tra i difensori di casa, salta più in alto Gianluca Romano, colpisce di testa e insacca. Risponde Carlo Gressani che riceve palla de Dereani ma, il suo tiro viene deviato in corner. L’Ancora macina gioco e il Fusca arranca. Di seguito Simone Bearzi al 33’ costringe Denis Zozzoli alla deviazione, di pugno, in corner; poi Emanuele Bearzi costringe ancora il portiere di casa alla respinta di pugno e al 40’ ancora lui cerca la marcatura, a cui ancora si oppone l’ex estremo difensore del Villa. Proteste di padroni di casa nei minuti finali e alla fine dell’incontro per un’uscita di pugno di Staffolo su Zamolo che stava raggiungendo di testa il pallone, con l’estremo ospite che colpisce sia la palla che l’attaccante arancionero, il quale cade appunto in area e rimane alcuni istanti a terra. Incontro che termina con i padroni di casa alla disperata ricerca del pareggio ma un secondo tempo ben giocato dai marinai di Prato Carnico permetteo agli ospiti di portarsi a casa i tre punti in palio ed il solitario terzo posto in classifica.

 

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