CAMPAGNOLA-OVARESE 2-0
GOL: pt 44′ Iob; st 27′ Vicenzino.
CAMPAGNOLA: Santuz, Fabro (23’st Pugnetti), D’Argenio, Franz (1’st Bizi), Zucca, Spizzo (45’st Machì), Marko Ilic, Copetti, Iob (10’st Gonzales), Paolucci (31’st Londero), Vicenzino.
All. Massimo Marangoni.
OVARESE: Nadalin, Eric Della Pietra, Rotter, Quercioli, Campetti, Bassanello (9’st Michael Della Pietra), Antonio Gloder, Coradazzi (27’st Cencig), Josef Gloder (45’st Cencini), Diego Fruch (9’st Flavio Fruch), Polonia. All. Max Brovedani.
Arbitro: Di Carluccio di Pordenone.
Note: ammonito Copetti.
GEMONA DEL FRIULI A poco più di un mese dalla sfida nei quarti di Coppa Carnia, Campagnola e Ovarese si sono ritrovate di fronte a campi invertiti in campionato con l’obiettivo comune di aumentare il vantaggio sulla zona retrocessione, visto che si presentavano all’appuntamento occupando rispettivamente il quintultimo e quartultimo posto. In particolare i gemonesi si ritrovano in una posizione di classifica diversa da quella che immaginavano, soprattutto dopo il successo di Cavazzo. Poi però nelle ultime tre giornate sono arrivate altrettante sconfitte, pur con formazioni di livello (Real, Cedarchis e Mobilieri) e così la classifica ne ha risentito. Ovviamente anche per l’Ovarese uscire dal “Goi” imbattuta era un obiettivo primario, fermo restando che la salvezza era e resta la priorità assoluta per la neopromossa di Brovedani.
Nel primo tempo è il Campagnola a costruire le migliori occasioni da gol, mentre dall’altra parte l’unica insidia è portata da Josef Gloder. Al 44′ arriva il vantaggio del Campagnola: Paolucci recupera palla, assist per Iob, che dal limite infula Nadalin.
Ad inizio ripresa chance importante del pari ovarese sui piedi di Polonia, che da buona posizione manda a lato a portiere battuto. Al 27′ il raddoppio del Campagnola, con il neoentrato Londero che mette nel mezzo per Vicenzino, il cui colpo di testa termina in fondo alla rete. L’Ovarese non molla, colleziona diversi calci d’angolo ma non riesca a trovare la via del gol, anche per la buona prova della difesa avversaria.
Finisce così 2-0, con il Campagnola che rialza la testa e Ovarese che dovrà cercare altre occasioni per ottenere punti-salvezza.
(in copertina Daniele Iob nella foto d’archivio di Alberto Cella)