ANCORA-VAL RESIA 3-1
GOL: pt 12′ Gianluca Romano, 24′ Emanuele Bearzi (rig.); st 33′ Silverio, 47′ D’Ampolo.
ANCORA: Gregoratto, Lorenzo Cimador, Kokalla, Gorenszach, Matiz, Alex Capellari (50’ st Filippo Martin), D’Ampolo, Agostinis, Gianluca Romano, Cecotti, Emanuele Bearzi. A disposizione: Staffolo, D’Agaro, Hoxallari, Rupil, Nicola Capellari, Not, Matteo Martin. All. Franco Romano.
VAL RESIA: Pielich, Zanetti, Vidale, Madotto (40’ st Bonini), Collalto (10’ st Valente), Martina, Amato, Tosoni, Di Lenardo (44’ st Keita), Michele Rossi (40’ st Chinese), Silverio. A disposizione: Lorenzo Rossi, Enrico Micelli, Crapiz, Tolazzi. All. Giovanni Micelli
Arbitro: Riccardo Picco di Tolmezzo.
Note: ammoniti Martina, Zanetti, Vidale, Valente Gregoratto. Angoli 9 a 3 per l’Ancora. Recuper0: 1’ + 6’.
di MASSIMO DI CENTA
PESARIIS Si interrompe a Pesariis la lunga striscia di vittorie consecutive (ben 10!) per il Val Resia che chiude al secondo posto dietro il Comeglians capolista il girone d’andata. I rossoblu vengono battuti da un’Ancora bellissima nel primo tempo e un po’ svogliata nella ripresa, che alla fine comunque merita ampiamente la vittoria, lasciando però gli spettatori con il solito dubbio che si presenta in questi casi: sono più i meriti di una o più i demeriti dell’altra? Diciamo subito che i biancazzurri nei primi 45’ hanno giocato a tratti molto bene, sostenuti da un centrocampo attento in fase di interdizione e propositivo in quella di sviluppo offensivo della manovra. Contro una squadra così ben organizzata e subito in partita ci sarebbe voluto il Val Resia delle giornate migliori e invece i rossoblu non hanno mai dato quell’impressione di compattezza e ordine che ha contraddistinto fin qui il proprio cammino. I primi 25’ dei padroni di casa sono stati davvero di ottimo livello: già all’8’ Emanuele Berazi avrebbe potuto sbloccare il punteggio, ma dopo un imperioso spunto sulla sinistra, il numero 11 dell’Ancora ha sciupato tutto concludendo sull’esterno della rete da buona posizione. Il gol però è rimandato di 4’ e nasce da un’azione d’angolo, con Gianluca Romano (il migliore in campo probabilmente) bravo a farsi trovare pronto sull’assist di D’Ampolo da destra. Non paga del vantaggio minimo l’Ancora continua a darci dentro, frastornando il Val Resia che al 24’ è costretta a capitolare di nuovo: Emanuele Bearzi trova ancora spazio sulla sinistra e si accentra. Madotto tenta l’intervento in scivolata, colpendo avversario e pallone e toccando in caduta probabilmente anche il pallone con un braccio. Ce n’è abbastanza, insomma, per convincere Riccardo Picco ad assegnare un rigore sacrosanto che lo stesso Emanuele Bearzi trasforma con una conclusione centrale che non lascia scampo a Pielich, tuffatosi alla sua destra. Forte del doppio vantaggio, la squadra di casa sceglia una gestione ragionata del match, rimanendo sempre concentrata e non concedendo nulla agli avversari. La ripresa si apre con il primo squillo degli ospiti: su una punizione da destra messa in mezzo da Michele Rossi, Silverio è bravo a prendere il tempo ai difensori dell’Ancora, ma la sua girata finisce fuori di un soffio. L’episodio dà coraggio all’undici di Micelli che non crea grandi occasioni, ma se non altro adesso dà l’impressione di essere in partita, per voglia e reattività. L’Ancora, dal canto suo, sembra mettere il pilota automatico ma non è più attenta e sul pezzo come nel primo tempo. Rischia poco, ripetiamo, la formazione di casa ma l’atteggiamento non è quello giusto e infatti, subito dopo la mezzora, subisce il gol che riapre la contesa: Di Lenardo (il migliore dei suoi) verticalizza per Silverio, che in posizione sospetta di fuorigioco, infila Gregoratto, realizzando il suo ottavo gol in campionato. La rete rompe il tran tran del match e ora il Val Resia prova a crederci, costruendosi, al 42’, la clamorosa occasione del pareggio: Di Lenardo (ancora lui) va via sulla sinistra e offre a Bonini (in campo da 2’) il più comodo degli assist. Il numero 14 rossoblu, però, con la porta spalancata manda il pallone dritto dritto a sbattere su Gragoratto, sciupando la ghiotta opportunità. Va detto che in avvio di azione, probabilmente, c’era una posizione di fuorigioco non rilevata dal direttore di gara. I padroni di casa allora capiscono che non è il momento di rischiare e al 2’ di recupero la chiudono: Emanuele Bearzi parte di rimessa e fa filtrare un bel pallone per D’Ampolo che salta Pielich e deposita nella porta vuota. È l’epilogo del match che regala il terzo posto all’Ancora, nella giornata in cui le due di testa balbettano. Sarà un girone di ritorno tutto da vivere.