Le decisioni del Giudice Sportivo dopo le semifinali di Coppa

Il Giudice sportivo si espresso sulle semifinali delle Coppe.

Per quanto riguarda la Coppa Carnia, 100 euro di ammenda al Campagnola per, si legge, “aver consentito l’accesso, a persona estranea all’interno del recinto di gioco, la quale provocava una rissa con un giocatore della squadra avversaria (il Cedarchis, ndr); rissa subito sedata da un dirigente della società ASD Campagnola che allontanava detta persona”.

Per quanro riguarda la Coppa di Seconda, inibizione fino al 15 agosto (quindi in sostanza tre giornate di campionato) per l’accompagnatore ufficiale del Castello Luca Floreani “perché, a gioco fermo, entrava sul terreno di gioco avvicinandosi all’arbitro contestando il suo operato con frasi irrispettose ed offensive. Alla notifica dell’espulsione lanciava lontano e con violenza la tabella per le sostituzioni che si infrangeva sulla struttura della propria panchina, quindi si allontanava reiterando le proteste ed usciva dal terreno di gioco”. Il fatto è avvenuto dopo il pareggio dell’Ardita al 95′; poi Il Castello vincerà ai rigori.
Per quanto riguarda i giocatori, una giornata di squalifica a Cemin del Cercivento, che quindi salterà la prima partita della Coppa 2025.

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