di MASSIMO DI CENTA
Sarà il “Carmine Sbordone” di Villa Santina, mercoledì 31 luglio alle ore 20.30, ad ospitare la semifinale di ritorno di Coppa Carnia fra Folgore e Cavazzo, che designerà la sfidante del Campagnola nell’atto finale della manifestazione (mercoledì 14 agosto a Cavazzo).
In molti hanno parlato di finale anticipata in considerazione del fatto che si troveranno di fronte le due formazioni che stanno dominando il campionato di Prima Categoria. E proprio in campionato è recente l’incrocio tra le due squadre che si sono affrontate il 7 luglio a Villa Santina: in quell’occasione il Cavazzo soffrì non poco e fu dominato per oltre un’ora di gioco dalla Folgore che andò sul doppio vantaggio grazie alle reti di Luca Marsilio e Dinota, alle quali rispose Nait con una doppietta nell’arco di due minuti. Ci si aspetta, quindi, una partita estremamente equilibrata, per la quale è oggettivamente difficile fare pronostici, considerando anche le grandi individualità, da una parte e dall’altra, elementi in grado di determinare il risultato con una singola giocata.
Passando alla Coppa, ricordiamo che la gara di andata, a Cavazzo, finì 1-1 con Spilotti che a inizio ripresa portò in vantaggio i viola, raggiunti poi da un rigore di Cisotti a poco più di una quarto d’ora dal 90’.
Per quanto riguarda le formazioni, pochi problemi per Sgobino che avrà una sola assenza sicura, quella di Copetti, partito per le ferie. Ci saranno inoltre da valutare le condizioni di Di Biase, colpito nei giorni scorsi da un attacco febbrile: sarà la rifinitura del giorno prima della gara a dire se il giovane centrocampista potrà essere della partita.
Qualche problema in più ce l’ha invece il tecnico della Folgore Adriano Ortobelli: quasi certa l’assenza in difesa di De Toni, mentre saranno da valutare con attenzione le condizioni di Zammarchi, uscito per precauzione durante la partita coi Mobilieri domenica scorsa. Il giocatore dice di essersi fermato in tempo, quando ha sentito pizzicare il muscolo della coscia sinistra, ma saranno le valutazioni di un fisioterapista a dare l’ok. Sotto osservazione anche Nicolas Cimenti, Tolazzi e Colosetti (in panchina domenica scorsa).
A dirigere la gara una terna della sezione Aia tolmezzina, con Della Siega che avrà l’assistenza dei collaboratori Pecile e Plozner.
Ricordiamo che in contemporanea alla semifinale di Villa si giocherà, a Cercivento, in Seconda Categoria, anche il recupero della nona giornata tra Ravascletto e Ampezzo, partita delicata e molto importante in chiave salvezza. Al “Morassi” dirigerà Jacopo Fachin, vero e proprio stakanovista degli incontri serali.
(foto di Alberto Cella)