di MASSIMO DI CENTA
Inizia venerdì 2 agosto la tredicesima giornata della Seconda Categoria: alle 20.30 a Paularo, la Velox sfiderà l’Ardita, un’Ardita che sembra attraversare un piccolo momento di difficoltà, ma conoscendo il temperamento dei ragazzi di Maurizio Romanin, la Velox sa che non dovrà fidarsi. Anche l’anticipo del sabato, alle 18.30, propone temi interessanti: il Lauco andrà ad Ampezzo con l’imperativo di invertire la tendenza negativa delle ultime prestazioni se vuole tornare a giocarsi la promozione in un campionato davvero pazzo. Ma si troverà di fronte una delle squadre più in forma del momento, reduce da tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali nel recupero di mercoledì col Ravascletto. Tre punti importanti, che hanno permesso alla formazione di Cescutti di salire al quartultimo posto.
Nella partite di domenica (tutte alle 17.30), l’Arta capolista se la vedrà col Ravscletto. La vittoria è d’obbligo per i termali se vogliono mantenere la vetta solitaria e di fronte troveranno una squadra che prende gol a raffica e non riesce a dare continuità al proprio cammino. Memore della sconfitta patita all’andata i rossoblu faranno molta attenzione a non sottovalutare l’impegno. Per la Viola, seconda in classifica, c’è un vero e proprio testa coda: la trasferta in casa della Val del Lago potrebbe nascondere insidie che la classifica non lascia intuire, ma in un girone in cui le sorprese sono all’ordine del giorno, meglio andare cauti anche in tema di pronostici che sembrerebbero scontati. Anche l’Illegiana è attesa da un test davvero probante: la trasferta a Sappada è da prendere con le molle, soprattutto alla luce delle altalenanti prestazioni dei neroverdi. Per i padroni di casa la prospettiva di riavvicinare il vertice potrebbe essere uno stimolo di non poco conto. Chiude il quadro di giornata Cercivento-Castello. Nei precedenti stagionali, i granata hanno vinto in Coppa e pareggiato a Gemona, in campionato, la gara d’andata. È un Cercivento in piena crescita quello che Nait sta guidando, ma i rosanero sono la classica squadra capace di tutto, nel bene e nel male.
(nella foto di Alberto Cella una fase dell’andata tra Lauco e Ampezzo)