ARTA TERME-RAVASCLETTO 2-3
GOL: pt 3’ Vidali, 12’ Ganzini, 18’ Rainis, 37’ Pittino; st 18’ De Stalis.
ARTA TERME: Somma, Cumin (1’ st. Puntel), Rainis, Ferraiuolo, Farinati, Solari, Polettini, Caroli (29’ st. Di Monte), Pittino(1’ st. Fabiani), Ortis, Candotti (26’ st. Luca Merluzzi). All. Thomas Cocchetto.
RAVASCLETTO: Plazzotta, Mannino, Agarinis, Andrea Straulino, Quargnali, Bisan, Di Centa (30’ st. Puntel), Turetta (9’ st. De Franceschi), Vidali, De Stalis, Ganzini. All. Luca Craighero.
Arbitro: Quaglia di Tolmezzo.
Note: ammoniti Solari, Ferraiuolo, Farinati, Di Monte e l’allenatore Craighero.
di ROSELLA IOB
ARTA TERME L’Arta perde la vetta della classifica della Seconda incappando in una brutta sconfitta casalinga ad opera di un Ravascletto cinico, che ha saputo sfruttare al meglio tutte le occasioni che gli sono capitate.
Termali freddati già al 3’ minuto di gioco dal gol di Vidali che mette in rete un cross dalla sinistra di De Stalis. Neanche il tempo di reagire che Ganzini batte di nuovo Somma con un tiro da lontano. I ragazzi di Cocchetto accusano il colpo e provano a riorganizzarsi puntando soprattutto sulla velocità e al 18’ accorciano le distanze con Rainis, bravo a smarcarsi di due difensori nei pressi dell’area di rigore e a battere Plazzotta con un velenoso rasoterra. Gli ospiti badano soprattutto a contenere le iniziative avversarie e fanno buona guardia davanti al loro portiere. Sul finire del primo tempo l’Arta ristabilisce l’equilibrio della partita, grazie al gol di Pittino che finalizza un’azione corale che si sviluppa sulla destra.
Nel secondo tempo i padroni di casa sembrano intenzionati ad acquisire l’intera posta in palio e si i fanno vedere costantemente nei pressi dell’area avversaria, ma le loro manovre, a volte eccessivamente elaborate, si perdono nelle maglie difensive biancoverdi. Il Ravascletto non demorde e, sfruttando alcune ripartenze, si rende pericoloso con alcuni calci piazzati: proprio da uno di questi scaturisce il gol di De Stalis che riporta in vantaggio i suoi. A questo punto i locali effettuano alcune sostituzioni con l’intento di dar maggiore linfa al reparto offensivo, ma questa mossa sembra incidere sull’assetto tattico della squadra. Nel tempo rimanente, si assiste ad un costante assalto dell’Arta alla porta avversaria, ma, complice anche una buona dose di sfortuna, il risultato non cambia più.
(nella foto di Alberto Cella, il gol decisivo di De Stalis)