FUSCA-COMEGLIANS 1-0
GOL: 7’pt Zamolo.
FUSCA: Zozzoli, Simonetti (32’st Toniutti), Screm (37’st Del Linz), Rosean, Michele Muner, Daniele MUner, Casasola (25’pt Lessanutti), Caufin, Dereani, Zamolo, Gabriele De Toni. All. Patrick Intilia.
COMEGLIANS: Agarinis, Alfarè (1’st Di Piazza), Gildo De Toni, Collinassi (40st Martin Cattarinussi), De Crignis, Cristallini, Valle, Domini (28’st Gianluca Cattarinussi), De Luca (6’st Garzitto), Zannino, Maieron. All. Giuliano De Conti.
Arbitro: Mecchia di Tolmezzo.
Note: ammoniti Daniele Muner, Zamolo, Di Piazza.
di FEDERICA ZAGARIA
CURIEDI L’incontro odierno si preannunciava interessante in quanto si trovavano di fronte i padroni di casa del Fusca, che arrivavano da un trend più che positivo nelle ultime settimane (il primo a farne le spese è stato il Val Resia) ed il cui obiettivo era di continuare lo slot “vincente”, ed il Comeglians, primo in classifica a pari merito proprio col Val Resia e che non era intenzionato a cedere il passo alle dirette avversarie.
Primi minuti di studio tra le due contendenti fino al 7’, quando una punizione di Daniele Muner raggiunge la testa di Zamolo, che mette la palla alle spalle di Agarinis per quello che risulterà il gol decisivo. Il Fusca è più intraprendente nel primo tempo, mentre il Comeglians non riesce ad essere pericoloso nonostante i tentativi di affacciarsi nell’area avversaria. È Zamolo l’uomo più pericoloso degli arancioni, mentre nel Comeglians è Valle a cercare di muovere le acque. Il primo tempo si conclude quindi con il Fusca in vantaggio per 1 a 0.
Nel secondo tempo il Comeglians entra in capo con un’altra faccia e con altro spirito: non ci sta a perdere ed inizia a creare occasioni che vedono la difesa di casa soffrire. Zozzoli toglie le castagne dal fuoco sull’inossidabile Gildo De Toni ed inoltre toglie un buonissimo pallone dai piedi di Valle. Garzitto, al 35’ ha un’ottima occasione per il pareggio, quando, solo davanti all’estremo arancione, trova la deviazione di Dereani che salva la propria squadra dal pareggio. De Toni per i padroni di casa al 36’ prende palla e, in azione solitaria, entra in area e dopo aver saltato il diretto avversario si decentra, con il tiro che termina sull’esterno della rete. L’incontro si chiude, dopo 5’ di recupero, con il Comeglians all’attacco nel disperato tentativo di pareggiare ma il tiro di Ganzitto al 49’ esce.
Termina quindi un incontro in cui il Comeglians avrebbe, per quanto mostrato nel secondo tempo, meritato il pareggio ma, come succede spesso nel calcio, la sfortuna, l’imprecisione e la bravura del Fusca nel tenere in mano il vantaggio ottenuto nei primi minuti di gioco, hanno portato alla vittoria dei padroni di casa, che continuano così ad incanalare vittorie e si meritano la nomea di “ammazzagrandi”, mentre i biancorossi, grazie ai risultati delle dirette avversarie, che hanno tutte pareggiato, non soffrono a livello di classifica più di tanto della sconfitta patita, anche se ora si trovano al secondo posto ad un punto dal Val Resia.
Buono l’arbitraggio di Jessica Mecchia, che mercoledì sera dirigerà a Cavazzo la finale di Coppa Carnia tra Folgore e Campagnola.
Al termine della sfida, via al Partita Party di Radio Studio Nord.