di MASSIMO DI CENTA
In Seconda Categoria, la Viola prova a prendere il largo: il successo ottenuto sul Ravascletto è davvero importante, prima di tutto perché finalmente i viola hanno superato quella specie di tabù che stava diventando la squadra biancoverde e poi, soprattutto, perché adesso il vantaggio sulla quarta è salito a cinque lunghezze. Ravascletto infuriato per alcune decisioni e per l’atteggiamento tenuto del direttore di gara. Tra le inseguitrici della Viola adesso c’è un ex aequo al secondo posto, con l’Arta raggiunta dal Cercivento. I termali pareggiano in casa con l’Illegiana, con Pittini che mantiene l’imbattibilità sulla panchina rossoblu, in attesa di trovare un allenatore. Il pareggio, tutto sommato, può essere ben accolto da entrambe le formazioni, in un torneo quanto mai equilibrato. Ma a fare scalpore è la goleada del Cercivento sul campo della Velox, una Velox che nel momento in cui sembrava dovesse prendere il volo si è incartata su sé stessa (quattro pareggi e due sconfitte nelle ultime sei partite). Periodaccio anche per il Lauco, incapace di trovare la continuità necessaria per legittimare ambizioni di promozione: la sconfitta di Sappada ne è l’ennesima dimostrazione, mentre i giovani ragazzi di Piller si tolgono una bella soddisfazione e agganciano proprio il Lauco a tre punti dal terzo posto. Con loro c’è anche l’Ampezzo che non fa sconti a nessuno: stavolta è il Castello a doversi arrendere e la sconfitta non è certo un buon viatico per preparare la finale di Coppa di categoria di mercoledì prossimo. Non va meglio alla Val del Lago che nonostante una prova generosa non va oltre il pari in casa con l’Ardita e rimane all’ultimo posto.
IL PROTAGONISTA. Diciamoci la verità, faceva un certo effetto non vedere tanto spesso il nome di Loris Vezzi nel tabellino dei marcatori. Dopo la felice esperienza a Ravascletto e il periodo tutt’altro che fortunato a Sutrio, l’attaccante aveva scelto Cercivento per il suo rilancio. Prima parte di stagione così e così poi un lento e costante miglioramento. La tripletta rifilata alla Velox, insomma, conferma che il bomber è tornato e probabilmente nel momento decisivo del campionato.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Arta-Illegiana)