di MASSIMO DI CENTA
La quinta giornata di ritorno in Prima Categoria vede subito in campo una delle due protagoniste della volata per il titolo: la Folgore, infatti, sabato 31, alle ore 18 sarà in trasferta sul campo del Tarvisio, in un classico testa-coda. Partita in cui è assolutamente vietato il pareggio, con i padroni di casa alle prese con una classifica quasi compromessa (la salvezza è nove punti sopra) e gli ospiti impegnati ad inseguire il Cavazzo, atteso, domenica alle 17, da un incontro con motivazioni molto simili a quelle dei suoi inseguitori: l’impegno casalingo con l’Amaro, è di fatto un testa-coda identico a quello della Folgore. Per i viola, inoltre, ci sarà da vendicare il ko interno in Coppa subito con gli avversari all’epoca guidati da Beorchia. In queste due partite sono racchiusi in pratica tutti i temi più importanti della giornata, in considerazione del fatto che vi sono impegnate le due contendenti al titolo e due delle tre squadre maggiormente indiziate di retrocessione.
La terza è la Stella Azzurra, in campo domenica alle 17 a Gemona contro l’Ovarese, in una sfida che non è l’ultima, ma l’ultimissima spiaggia per la formazione di Talotti: dovessero uscire battuti dal confronto i gemonesi precipiterebbero a meno dieci, ma anche un pareggio renderebbe comunque complicata la rimonta.
Sugli altri campi non sono molte le motivazioni che animeranno le squadre che si affrontano: Mobilieri e Cedarchis (che giocheranno sabato 31 agosto alle 17.30) si sfideranno in nome del blasone e della tradizione, mentre in Real-Pontebbana e Villa-Campagnola (alle 18) i temi riguardano la lotta per il terzo posto.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Folgore-Tarvisio all’andata)