CERCIVENTO-ARTA TERME 2-3
GOL: pt 19’ Loris Vezzi, 35’ Alpini, 49’ Ferraiuolo; st 40’ e 52’ (rig.) Caroli.
CERCIVENTO: Balzo, Cemin, De Toni, Buttazzoni (31’ st Accaino), Canton, De Conti, Alpini, Del Frari (5’ st Del Fabro), Vezzi, Morassi (14’ st Pepe), Federico Cucchiaro (24’ st Emanuele Cucchiaro). All. Fabio Nait.
ARTA TERME: Somma, Ferraiuolo (5’ st Giarle), Rainis, Caroli, Farinati, Solari, Candotti, Polettini, Sgoifo (14’ st Gortani), Ortis (14’ st Di Monte), Merluzzi (28’ st Pittino). All. Ettore Pittini.
Arbitro: Saitta di Tolmezzo.
Note: espulso Cemin al 48’pt per somma di ammonizioni. Ammoniti De Toni, Morassi, Alpini, Canton, Accaino, De Conti, Farinati, Caroli, Solari e il dirigente dell’Arta Di Centa. Angoli 5-5. Recupero: 4’+8’.
di ANDREA CALESTANI
CERCIVENTO L’Arta Terme vince in trasferta una partita tanto rocambolesca quanto fondamentale per ravvivare le speranze promozione; battuto all’ultimo respinto un Cercivento che parte meglio, tiene botta nonostante l’inferiorità numerica salvo poi cedere negli ultimi minuti.
Sembra una giornata fortunata per il Cercivento che, dopo il palo pieno centrato da Polettini al quarto d’ora, sblocca il risultato: Somma chiude bene su Morassi in uscita ma non può nulla sulla successiva conclusione di Loris Vezzi; un paio di minuti dopo occasione sprecata da Federico Cucchiaro che manca lo specchio su assist perfetto di Alpini. Dopo una girata a lato di Candotti e un’opportunità non sfruttata da Morassi in mischia ecco il raddoppio, quando (35’) un disimpegno sbagliato della difesa rossoblu permette a Federico Cucchiaro di ricambiare il favore precedente ad Alpini, assist preciso e il 7 di casa non sbaglia. L’Arta prova a reagire: al 39’ colpo di testa alto di Sgoifo, l’episodio chiave arriva però in recupero quando Cemin riceve due gialli in rapida successione per proteste e viene espulso; subito dopo Ferraiuolo dalla distanza beffa Raffaello Balzo (esordio nel Carnico per l’attore e modello) portando le squadre all’intervallo sul 2-1.
Nella ripresa ci si aspetta un Arta Terme arrembante e le premesse ci sono tutte, al 3’ la girata sottomisura di Candotti è buona ma il riflesso di Balzo è ancora migliore; i termali mantengono il pallino del gioco anche se non riescono a impensierire davvero i padroni di casa, bravi a riorganizzarsi in difesa mantenendo alta la concentrazione. Il Cercivento, insomma, sembra in grado di poter portare a casa l’intera posta ma non fa i conti con il ventenne Caroli, che a 5’ dalla fine disegna la punizione perfetta del 2-2 e nel settimo minuto di recupero trasforma con la freddezza del veterano il rigore del sorpasso, concesso per fallo di De Conti su Di Monte.
(in copertina Davide Caroli dell’Arta)