ARDITA-VIOLA 1-2
GOL: pt 30′ Sgobino (rig.); st 22′ Boscariol, 44′ Agostinis.
ARDITA: Manuel Ferrari, Del Fabbro (14′ st Vergazzini), Alex Romanin, Restifo, Gianluca Ferrari (13′ pt Della Pietra), Ciurdas, Pallober, Boscariol, Carrera, Pellegrina, Patrick Romanin (31′ pt Matteo Ceconi). All. Maurizio Romanin.
VIOLA: Mianulli, Roccasalva (24’st Macuglia), Danna, Pellizzari, Longhino, Orlando, Lazzara, Puppini, Sgobino, Agostinis, Simone Fior. All. Dionisio (squalificato, in panchina Zearo).
Arbitro: Massimo Picco di Udine.
Ammoniti: Roccasalva, Orlando, Fior, Vergazzini.
di ALESSANDRO FIOR
FORNI AVOLTRI In una partita bruttina e che ha regalato poche emozioni, è la magistrale pennellata di Agostinis, su punizione dal limite dell’area, a illuminare alla Viola il freddo pomeriggio che l’ha vista protagonista di un match maschio e spigoloso contro una buona Ardita, dimostratasi formazione solida e che oggi non avrebbe meritato la sconfitta.
Dopo un tiro centrale di Carrera ad aprire le danze, è Manuel Ferrari che deve superarsi su Sgobino, il quale sfrutta un brutto posizionamento della difesa di casa ma trova i guantoni del poritere avversario a dirgli di no.
Il primo tempo scorre via senza grossi sussulti fino alla mezz’ora quando Lazzara entra in area di rigore, prova il dribbling e viene steso: è rigore e Sgobino trasforma mettendo la palla sotto l’incrocio. La reazione dei gialli di casa è affidata ai piedi di Carrera: prima costringe Mianulli alla risposta con il piede, quindi a smanacciare in corner un insidioso tirocross.
La ripresa incomincia con l’Ardita all’attacco e il tiro di Boscariol finisce a lato non di molto e un tiro di Pallober, all’apparenza pericoloso, si spegne tra i guantoni dell’1 ospite a causa di una deviazione. La Viola fatica ad alzare il baricentro e i locali prendono coraggio: calciano centrale Ciurdas prima e Boscariol poi. Pochi minuti dopo sarà proprio il giovane centrocampista di casa a trovare il pareggio: una bella palla viene servita in profondità a Pallober, il quale rimette al centro dell’area precisamente il pallone dove arriva Boscariol che mette la palla nell’angolino basso al termine di un apprezzabile azione corale.
Continua a produrre gioco la squadra di Romanin ma senza arrivare alla conclusione e la compagine ospite prva ad affidarsi al contropiede sfruttando la velocità di Macuglia e Sgobino, i quali hanno entrambi l’occasione per riportare il punteggio dalla loro parte ma il primo calcia alto mentre il secondo perde il momento buono per arrivare alla conclusione. Poco male per i due giovani attaccant viola, perchè qualche minuto dopo arriva la prodezza di Agostinis, che fa partire la festa degli uomini di Dionisio, ora tornati al comando della classifica e con quattro punti di vantaggio rispetto al quarto posto occupato dal Lauco, che sarà proprio il prossimo avversario della capolista, in un incontro che si prospetta emozionante e che potrebbe indirizzare definitivamente il cammino delle due squadre.