AMPEZZO-VAL DEL LAGO 1-2
GOL: pt 28′ Tremonti, 38′ Claudio Petris (aut.); st 40’ Di Gianantonio.
AMPEZZO: De Infanti, Dorigo, Jari Petris, Claudio Petris (46’ st Tolazzi), Zatti, Tommy Fachin, Tonello, Samuele Boiti (33’ st Cristian Fachin), Daniele Battistella, Tremonti, Andrea Battistella (18’ st Sala). A disposizione: Rugo, Lerussi, Pietro Boiti, Luca. All. Massimo Cescutti.
VAL DEL LAGO: Vazzaz, Thomas Stefanutti, Filippo Turisini (31’st Franzil), Luca Clocchiatti (47’ st Gnoni), De Canio, Simone Stefanutti, Christian Picco, Di Bernardo, De Cecco (25’ st Di Gianantonio), Ivano Picco, Scilipoti (25’ st Pasqualin). A disposizione: Marco Clocchiatti, Di Bez, Danelutti, Piazza. All. Luciano Patat (assente, in panchina Fabio Picco)
Arbitro: Venturini di Tolmezzo.
Note: ammoniti Tommy Fachin, Di Bernardo, Filippo Turisini, Claudio Petris, Luca Clocchiatti e Pasqualin. Angoli 9 a 6 per l’Ampezzo. Recupero: 3’ + 6’.
di MASSIMO DI CENTA
AMPEZZO Forse è arrivata troppo tardi questa vittoria per la Val del Lago (che non vinceva dal 21 luglio quando espugnò il campo dell’Arta) ma di fatto serve per alimentare una minima speranza di potersi salvare. Era davvero l’ultima spiaggia per la formazione di Luciano Patat (sostituito oggi in panchina da Fabio Picco) e i biancazzuri se la sono giocata con coraggio, grinta e tanta generosità. Tutto quello che invece è mancato all’Ampezzo, che dopo un primo tempo interpretato anche discretamente, nella ripresa è letteralmente sparito dal campo, consegnando inerzia e iniziativa all’undici di Alesso che alla fine porta a casa un successo meritato, se non altro per la grande voglia che ci ha messo. Come detto, la squadra di casa, nel primo tempo, era partita bene, trascinata da Tonello che sull’out di destra ha fatto il bello e il cattivo tempo e dai suoi piedi sono partite quasi tutte le azione pericolose dei suoi, con Daniele Battistella e Tremonti sempre attivi negli incroci offensivi, contenuti, a tratti, in maniera faticosa dalla retroguardia avversaria. È proprio uno spunto di Tonello dopo una ventina di minuti a creare le premesse per la prima vera palla gol dei biancorossi: sulla conclusione del laterale ampezzano il pallone schizza verso sinistra, dove Tremonti a pochi metri dalla porta calcia a botta sicura, trovando però l’opposizione di un difensore avversario, sbucatogli davanti dal nulla Un’avvisaglia importante, perché pochi minuti dopo ecco il gol dei locali: ancora Tonello in fuga sulla fascia destra, traversone a centro area dove stavolta Tremonti brucia i difensori avversari e scarica in porta, di prima intenzione, il pallone dell’ 1 a 0. La Val del Lago, vissuta fin lì sugli spunti del duo Christian e Ivano Picco ha il merito di non accusare il colpo e 10’ più tardi trova il pareggio, in maniera abbastanza fortuita: Ivano Picco, dalla trequarti sinistra, mette in area una punizione che tra tante teste trova quella di Claudio Petris, che infila il proprio portiere per la più classica delle autoreti. Gli ospiti traggono da questo episodio energie insospettate e prendono l’iniziativa, costruendosi una buona opportunità per il vantaggio allo scadere della frazione, quando Di Bernardo, pochi centimetri dentro l’area sul versante destro, scocca un bel diagonale al quale De Infanti risponde alla grande mettendo in angolo. La ripresa ricomincia così come era finita la prima frazione, con la Val del Lago che si riversa nella metà campo dell’Ampezzo. Gli uomini di Cescutti sembrano a corto di fiato e scelgono, saggiamente, di non rischiare, attestandosi nelle retrovie per poi cercare le ripartenze giuste. La “Val” rimane lì, prova e riprova ma non trova mai le giuste coordinate. In una delle rare avanzate del secondo tempo l’Ampezzo potrebbe passare in vantaggio, ma un bel diagonale di Daniele Battistella trova la risposta superba di Vazzaz che si distende a mezza altezza e mette in angolo. Sul ribaltamento di fronte è ancora De Infanti a salvare i suoi quando chiude lo spazio a Pasqualin che gli si presenta davanti da solo ma si fa ipnotizzare dall’uscita bassa del portiere ampezzano. Quando ormai il pari sembra scritto, al 40’, Di Gianantonio porta in vantaggio i suoi, trovando una conclusione di esterno destro dal limite che stavolta De Infanti non può disinnescare. Nei minuti finali, l’Ampezzo, di rabbia, prova a riequilibrare il match ma la difesa biancazzurra respinge tutto risolvendo mischie bollenti davanti a Vazzaz. Finisce così con la vittoria degli ospiti che ora vedono la salvezza sei punti sopra. Tanti, a quattro giornate dalla fine, ma almeno c’è vita ancora, poca, ma c’è vita.