Le decisioni del Giudice Sportivo dopo le partite di campionato dello scorso fine settimana.
In Prima Categoria solo due i giocatori squalificati, entrambi per una giornata, ovvero Tassotto (Amaro) e Di Bernardo (Stella Azzurra).
In Seconda due turni di stop per Cemin (Cercivento); uno per Stefano Dereani (Velox), Caroli (Arta), Matteo Canton (Cercivento) Tommy Fachin (Ampezzo) e Orlando (Viola). Fermato fino al 28 settembre il dirigente del Castello Luca Floreani “per comportamento irriguardoso verso l’arbitro (Mainardis di Tolmezzo, ndr)”.
In Terza due giornate di squalifica per Bianco (Trasaghis); una per Gorenszach (Ancora), Ciorba (Bordano), Luca Chinese (Audax), Marvin Matiz e Igor Matiz (Timaucleulis), Marcuzzi e Silvestri (Trasaghis). Squalificato fino al 18 ottobre, quindi stagione finita, Giulio Di Prisco, allenatore nella prima parte di stagione dell’Audax prima del suo trasferimento per motivi di lavoro ma tornato nuovamente in panchina domenica scorsa nella partita contro il Verzegnis al posto dell’assente Fabrizio Tremonti. Questa la motivazione: “Perché, in seguito ad una decisione arbitrale abbandonava l’area tecnica entrando sul terreno di gioco protestando platealmente irridendo ed ingiuriando l’arbitro (Riccardo Picco di Tolmezzo, ndr). Alla notifica dell’espulsione ritardava volontariamente l’uscita dal campo posizionandosi all’esterno della rete di recinzione continuando ad ingiuriare l’arbitro ogni qualvolta interveniva per interrompere il gioco”.