L’Amaro crolla a Sutrio, ora la salvezza è un miraggio

MOBILIERI-AMARO 6-2

GOL: pt’ 12’ Gabriel Del Negro, 23’ Fumi, 29’ Bego, 49’ Cavallero; st’ 5’ Nodale, 7’ Gabriel Del Negro, 13’ Nodale, 48’ Cleva.
MOBILIERI: Di Vora, Alessandro Marsilio (19’ st De Zotti), Pivetta, Moser (4’ st Damiano Marsilio), Davide Marsilio, Muser, Iob (10’ Gabriel Del Negro), Vidotti (26’ st Morassi), Fumi (19’ st Natan Del Negro), Stefano Marsilio (4’ st Nodale), Tommaso Moro. All. Peirano.
AMARO: Argenta, Giovanni Dell’Angelo (19’ st Alessandro Dell’Angelo), Valle (1’ st Marco Mainardis), Voltan (17’ st Monopoli), Fadi, Simeoni, Cappelletti, Bisconti (14’ st Zanella), Cavallero, Fior, Bego. Al. Pittoni.
Arbitro: Saitta di Tolmezzo.
Note: Ammoniti Davide Marsilio, Cavallero, De Zotti. Espulsi per l’Amaro Argenta, Cavallero, Alessandro Dell’Angelo e Cappelletti, il massaggiatore Luciano Tarussio, i dirigenti Marsilio Vidoni e Cristian Spimpolo.

di LORENZO MORO

SUTRIO Mobilieri-Amaro finisce in goleada, in una partita che era rimasta in equilibrio per quasi 48’.
È
stato un incontro ricco di gol ed emozioni, macchiato dalle sette espulsioni che l’arbitro Saitta ha commisurato ai danni di quattro giocatori dell’Amaro e altri tre componenti la lista squadra.

L’avvio di gara, dopo soli 10’, vede l’infortunio di Iob, costretto ad abbandonare il campo a causa di un problema presumibilmente al ginocchio. Al suo posto Gabriel Del Negro che, come vedremo, risulterà decisivo meritando sicuramente quel dieci in pagella che poche volte verrebbe altrimenti assegnato. Bastano infatti soli 2’ di gioco per vedere il primo gol dello stesso numero 18 di casa, bravo ad involarsi in contropiede e, dopo aver trovato l’uno-due con Fumi, sigla il vantaggio di casa. Al 23’ fallo ingenuo di Cavallero al limite dell’area di rigore, dal punto di battuta va Fumi che trova la traiettoria vincente. Al 27’ è Simeoni (uno dei migliori dei suoi) a trovare il palo dopo una deviazione area, ed è lo stesso Simeoni ad essere pericolosissimo al 30’ su una conclusione dalla destra sulla quale deve intervenire Di Vora in angolo. Direttamente da calcio di punizione è siglato anche il gol di Bego, il quale trova una bellissima conclusione sulla quale Di Vora non può arrivare. L’Amaro guadagna così il giusto coraggio per provare a rendersi pericoloso in avanti, dopo un avvio a rilento. Nel terzo minuto di recupero, gol annullato a Stefano Marsilio per un presunto fallo in attacco, tra le proteste di casa. Un minuto più tardi, ecco la rete del pari: conclusione di Bego ribattuta dal solito Di Vora, con il pallone che giunge sui piedi di Cavallero che è bravo a trovare la traiettoria vincente.

Nella ripresa, dopo soli 3’, Di Vora decisivo su un cross deviato da Davide Marsilio che rischiava di beffare il proprio portiere. Al 5’, ecco la marcatura del 3-2: discesa sulla sinistra del solito Gabriel Del Negro, il quale trova poi il cross all’interno dell’area di rigore sul quale arriva il tap-in vincente di Nodale. Al 7’, ennesimo contropiede con protagonista ancora una volta Gabriel Del Negro che, superato Argenta, deposita in rete per il 4-2. L’Amaro accusa il colpo e, al 13’, subisce anche la rete del 5-2 con Nodale. Nel finale, l’incontro degenera con le espulsioni di Cavallero prima, Argenta, Alessandro Dell’Angelo e Cappelletti poi. Come detto, i rossi complessivi saranno sette. Nel finale c’è poi anche spazio per la reet del 6-2 firmata da Cleva.

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