Tra Viola e Lauco un pari che soddisfa entrambe

VIOLA-LAUCO 1-1

GOL: pt 27’ Maldera, 42’ Coradazzi.
VIOLA: Mianulli, Danna (28’st Pugnetti), Coradazzi, Longhino, Pellizzari, Agostinis, Lazzara, Puppini, Sgobino (22’st Macuglia), Marin, Simone Fior (42’st Rottaro). All. Angelo Dionisio (squalificato, in panchina Marco Mazzolini).
LAUCO: Nicolas Costa, Senatore, Sicco (20’st Adami), Forgarini (16’st Devis Iaconissi), Marco Antonipieri, Mazzolini (36’st Lepre Gracco), Enrico Antonipieri (48’st Figel), Mattia Iaconissi, Maldera (20’st Falcon), Guariniello (42’st Candido), Manuel Costa. All. Angelo Spiluttini.
Arbitro: Di Salvo di Tolmezzo.
Note: ammoniti Longhino, Pellizzari, Puppini, Marin, Sicco, Marco Antonipieri, Enrico Antonipieri, Falcon.

di FEDERICA ZAGARIA

CAVAZZO CARNICO Partita di rilievo che vedeva di fronte, in una classifica cortissima, Viola e Lauco, rispettivamente prima e terza, con entrambe le squadre alla ricerca di punti per poter allungare rispetto alle altre contendenti alla promozione.

Primo tempo vivace, maschio, con le due squadre che giocano un buon calcio e che dimostrano la volontà di fare punti e quindi equilibrato; dirige Di Salvo, che inizialmente deve prendere le misure all’incontro. Le ostilità cominciano al 4’: Marin fa fare un sussulto al pubblico quando lascia partire un pallone che raggiunge la porta e Nicolas Costa non trattiene. Sul fronte opposto c’è Enrico Antonipieri, sul suo tiro interviene Pellizzari, che rischia quando, per allontanare dalla propria area il pericolo, non colpisce bene la palla che finisce, fortunatamente per la sua squadra, sopra la traversa, in corner. Al 10’ è Manuel Costa a sparare alto sopra la traversa; risponde al 14’, il solito Marin, che dal limite impegna Nicolas Costa in una bella respinta. La squadra di Spiluttini va in vantaggio al 27’: punizione di Manuel Costa poco prima del limite destro dell’area viola, il pallone raggiunge Maldera che salta più in alto di tutti ed insacca di testa. La Viola è combattiva, non si arrende allo svantaggio e al 37’ una punizione di Marin è pericolosa ed è bravo Nicolas Costa che, con un colpo di reni, mette la mano a livello della traversa e sventa il pericolo. La squadra di Dionisio raggiunge il pareggio al 42’ con Stefano Coradazzi, l’ex giocatore di Tolmezzo e Cavazzo, che esordisce così al meglio con la Viola: fascia destra, entra in area, aspetta l’uscita dell’estremo ospite e mette il pallone in rete. Termina così un equilibrato primo tempo.

Nei primi minuti della seconda metà di gioco, le due squadre al 6’ fanno gridare al gol: prima è Guariniello a sprecare una grande occasione quando viene ben servito da Enrico Antonipieri e, sul cambio di fronte, è Marin a “sprecare” un ottimo pallone. Poi è lui stesso al 7’ a calciare da corner direttamente in rete ed è bravo Nicolas Costa a reagire facendo suo il pallone. Entrambe le squadre cercano l’affondo vincente: Marin al 22’ spara alto, risponde Falcon con un tiro che però attraversa solamente l’area avversaria per uscire dal lato opposto. Al 35’ ancora Marin: punizione dalle tre quarti, palla a girare che finisce non di molto alla destra del palo difeso da Nicolas Costa. Secondo tempo che vede comunque una Viola più aggressiva e determinata rispetto al Lauco, che però riesce a difendersi con ordine e cerca di reimpostare il proprio gioco. Incontro che finisce quindi in parità, dopo 6’ di recupero e fa contente entrambe le squadre, con la Viola che allunga sul quarto posto (5 punti sul Cercivento) e con il Lauco che, dopo la sconfitta del Cercivento a Ravascletto, si trova ora al solitario terzo posto.

 

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