VELOX-ARTA TERME 4-0
GOL: pt 35′ Josef Dereani; st’ 23′ Josef Dereani, 25′ e 49′ Maggio.
VELOX: Alessio Dereani, Alex Del Negro, Di Gleria, Davide Del Negro (30′ st Tarussio), Stefano Dereani Jr, Riccardo Zozzoli (45′ st Paolo Puntel), Gortan Matiz (28′ st Ferigo), Josef Dereani (45′ st Garedelli), Brovedan, Maggio. All. Francesco Moser.
ARTA TERME: Somma, Giarle (30′ st Di Monte), Rainis, Caroli, Farinati, solari, Cristian Puntel (28′ st Fabiani), Polettini, Candotti, Ortis, Merluzzi (1′ st Mattias Pittini). All. Ettore Pittini.
Arbitro: Venturini di Tolmezzo.
Note: ammoniti Rainis, C. Puntel, Pollettini, D. Del Negro.
di ALESSANDRO FIOR
PAULARO E’ una Velox davvero convincente e brillante quella che oggi, sul campo di casa, ha travolto, calando addirittura il poker e raggiungendola in classifica, l’Arta Terme, apparsa poco incisiva e sicuramente non nella sua giornata migliore. La partita non ha offerto molte occasioni da rete ma è sempre stata viva e godibile grazie al buon ritmo che i 22 giocatori hanno saputo nell’arco dei novanta minuti.
La prima occasione è per gli ospiti con la galoppata sulla destra di Giarle che ha offerto palla a Merluzzi, il quale da limite calcia alto; quindi è Zozzoli a calciare alto dopo una bella azione dei suoi compagni. Dopo il tiro centrale di Puntel e quello di Alex Del Negro, tornano a farsi pericolosi gli ospiti quando un nuovo cross dalla destra trova la testa di Ortis, voolato in cielo per spizzare la sfera, ed è costretto a superarsi in allungo Alessio Dereani.
Sull’azione seguente la Velox passa in vantaggio: sul cross dalla sinistra, anticipa tutti, di testa e sul primo palo. Josef Dereani, la cui incornata trova l’angolino lontano rendendo impossibile l’intervento di Somma. Prima del riposo c’è tempo per un altro colpo di testa del 9 di casa ma con la palla che finisce alta.
La ripresa inizia con una punizione di Brovedan che mette i brividi a Somma; quindi l’Arta torna a rendersi pericolosa con Puntel, il quale riceve palla in area e trova la conclusione col destro, con la palla che trova una strana parabola e non finisce lontana dall’incrocio dei pali.
Prima del gol del raddoppio, la Velox si divora il bis con Gortan che spreca l’assist di Zozzoli calciando a lato a porta vuota. Per andare sul 2-0 ci pensa ancora Josef Dereani che deve solo spingere in porta con un tap-in l’assist di un instancabile Zozzoli, in questa occasione caparbio nel rubare il pallone al difensore dell’Arta a tre quarti di campo e involarsi verso la porta di Somma.
L’Arta subisce il colpo e fatica a reagire anche perchè dopo soli due minuti i gialloblu calano il tris quando una punizione dalla destra trova la testa di Gortan e la cui sponda trova Maggio che da due passi mette in porta. Da sottolineare le ampie proteste (come accaduto per il secondo gol) degli ospiti per lamentare il sospetto fuorigioco al momento dell’assist.
Da qui in avanti la partita si spegne con la girandola di cambi e nel finale c’è spazio per la traversa di Ortis, la cui botta da centro area si spegne sul montante, e per la doppietta di Maggio che si invola verso la porta e con il tocco sotto chiude il match.
È dunque festa per la Velox, e nel contempo anche per la Viola, la cui prima storica promozione in Prima dipendeva dal risultato del “Nives Romano”, mentre per l’Arta una giornata storta da resettare immediatamente in vista delle ultime due partite di campionato per provare a credere ancora nel salto di categoria, con il terzo posto che al momento è distante solo due punti.