di MASSIMO DI CENTA
In Seconda Categoria (inizio gare, tutte anticipate a sabato 5 ottobre, alle 15), potrebbe arrivare la promozione dell’Illegiana: ai neroverdi basterà pareggiare la partita interna col Cercivento per tornare, dopo solo un anno, nella massima serie. Ma addirittura anche una sconfitta, combinata con una mancata vittoria del Lauco, potrebbe essere sufficiente. È davvero difficile, però, poter far calcoli per la sfida di “Pradelat”, visto che i granata di Nait, dopo un periodo davvero complicato, devono assolutamente puntare al risultato pieno per non veder svanire anche quest’anno la promozione.
Match tutto da seguire anche quello di Forni Avoltri, dove il Lauco, contro l’Ardita, vincendo potrebbe anche essere promosso, a patto però di sconfitta del Cercivento, di pareggio o sconfitta della Velox a Ravascletto e pareggio tra Arta e Sappada. Sono ipotesi matematiche, è chiaro, anche perché Velox e Sappada faranno di tutto per uscire vittoriose dalle loro trasferte.
Per quanto riguarda la salvezza, il Ravascletto attende la Velox sul suo campo, sperando di ripetere la brillante prestazione di 15 giorni fa col Cercivento.
L’Ampezzo sarà in casa della Viola: bisognerà vedere con quale spirito scenderà in campo la seconda squadra di Cavazzo, già promossa domenica scorsa. Una vittoria avvicinerebbe sensibilmente il primo posto, che rimane comunque un obiettivo prestigioso per società e calciatori.
Dell’Ardita abbiamo detto: il confronto col Lauco è complicato e non fare punti significherebbe vivere con qualche patema gli ultimi 90’ di domenica prossima in casa del Cercivento. Occasione d’oro quella della Val del Lago: la formazione di Patat è di scena sul campo del già retrocesso Castello: i tre punti sono alla sua portata e di certo ingarbuglierebbero ancora di più la situazione in coda. Non esiste un solo campo, in questa incredibile Seconda, in cui si giochi una partita inutile ai fini della classifica!
(foto di Alberto Cella)