Il Cavazzo sbaglia due rigori, ora per il titolo serve un miracolo

PONTEBBANA-CAVAZZO 1-1

GOLpt 33’ Cescutti; st 24’ Venturini.
PONTEBBANA: Bricchi, Nicola Della Mea, Darko Misic (41’ st Michele Buzzi), Cecon, Di Bernardo (22’ st Sciascia), Nicolas Martina, Alexsandar Misic, Rosic, Missoni (16’ st Cristian Del Bianco), Princi (41’ st Pugnetti), Venturini. All. Menis.
CAVAZZO: Angeli, Cimador, Aste, Di Biase, Miolo, Urban, Copetti (11’ st Sferragatta), Polonia, Cimenti, Cescutti, Nait. All. Sgobino.
Arbitro: Pesce di Trieste.
Note: recupero 3’ e 6’. Ammoniti Sferragatta, Di Bernardo, Copetti, Venturini.

di LORENZO MORO

CHIUSAFORTE Pontebbana-Cavazzo, quante emozioni! Una partita fondamentale per entrambe le compagini, con i locali autori di una prestazione a dir poco encomiabile, con un pizzico di fortuna e una prestazione decisiva di Bricchi.

Ma andiamo con il giusto ordine perché, come si vedrà, di episodi emozionanti ce ne sono stati parecchi durante tutta la partita.
Passa solo 1’ di gioco per avere il primo e clamoroso episodio: Di Bernardo strattona in area di rigore Nait e per l’arbitro Pesce di Trieste è calcio di rigore. Dal dischetto va Copetti che però calcia fuori, tra lo stupore generale.
Il Cavazzo non demorde e all’8’ si rende ancora pericoloso in zona offensiva, questa volta con Di Biase (il migliore dei suoi) che prova la conclusione dalla distanza, trovando però un reattivo Bricchi a mettere in angolo. Al 28’ è ancora Bricchi ad essere decisivo su una conclusione dal limite di Cescutti. È lo stesso Cescutti a trovare però la rete del vantaggio al 33’, quando un cross dalla sinistra giunge in area di rigore e pesca il numero 10 libero da marcatori in posizione leggermente defilata, con lo stesso Cescutti poi bravo a trovare la conclusione vincente.

La ripresa cambia volto: Pontebbana propositiva e spesso pericolosa in zona offensiva, con un Cavazzo che concede spazio in modo pericoloso.
Ospiti che potrebbero però chiudere la contesa all’11’, quando Pesce decreta il secondo calcio di rigore in favore proprio del Cavazzo. Questa volta dal dischetto va Polonia che si vede parare la propria conclusione da Bricchi, con il numero 8 ospite che prova poi a ribattere a rete in scivolata, trovando però la traversa. La Pontebbana non si arrende al passivo: la corsia di destra vede le scorribande di Alexandar Misic, mentre quella di sinistra vede protagonista Del Bianco, spesso pericoloso. Al 23’ Angeli è decisivo con un intervento prodigioso sulla conclusione di Nicolas Martina. Sul susseguente calcio d’angolo, ecco il colpo di testa vincente di Venturini a trovare il meritatissimo goal del pari.
Insomma, il primo tempo aveva fatto presagire che l’incontro potesse venir deciso dagli episodi, e così è stato. Due rigori sbagliati sono veramente troppo anche per un Cavazzo, colpevole probabilmente di non aver chiuso la pratica nel primo tempo ed aver concesso una seconda frazione di gioco dove i locali hanno messo quantità e qualità in campo. Giusto quindi lasciar spazio anche ai meriti della stessa Pontebbana che ha meritato questa salvezza.

 

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