di MASSIMO DI CENTA
E scomparso nella giornata di ieri Denis Cecchini, 52 anni, uno dei giocatori storici de La Delizia. Se n’è andato all’improvviso, col suo grande cuore che ha deciso di non battere più. Eh già, il cuore davvero grande di chi ha vissuto sempre pronto ad aiutare gli altri, dall’alto di una generosità senza confini, scegliendo la via più difficile per vivere, come ricorda Erika Benedetti, vicesindaco di Ampezzo, in un post sul suo profilo Facebook.
Per ricordarlo come giocatore ci affidiamo a Loris Rassati, uno che lo conosceva bene anche per averlo allenato nella fila della squadra di Priuso.
“Denis, per tutti il Rosso. Aveva il fuoco nei capelli e la forza di un trattore nelle sue partite da mediano vero, sapeva giocare di spada ed era bravo nel limitare l’efficacia degli avversari più pericolosi. E’ il nome che cito sempre come esempio quando mi chiedono chi è stato uno dei migliori mediani a livello di calcio carnico. Fabrizio Damiani, nella sua esperienza nel campionato della montagna, diceva sempre che il suo più temibile marcatore è stato Denis il Rosso. Cresciuto calcisticamente nella La Delizia, ho avuto la fortuna di allenarlo, apprezzando le doti di combattente vero. Ha militato anche nell’Ampezzo sia a livello giovanile che in prima squadra. Mandi Rosso”.
I funerali si svolgeranno lunedì 2 dicembre alle ore 14.30 nella Pieve di Castoia di Socchieve.