di MASSIMO DI CENTA
Sarà ancora George Celso Rodrigues Filho l’allenatore, il treinador (per dirlo nella sua lingua, il brasiliano), del Verzegnis, che si presenta al via della nuova stagione con giustificate ambizioni, ben sapendo però che poi sarà il campo ad emettere le proprie sentenze. Al tecnico abbiamo chiesto se la sua squadra può considerarsi tra le aspiranti alla promozione: «Preferisco non fare pronostici – ci risponde -; a riguardo abbiamo un progetto e cercheremo di portarlo avanti nei migliori dei modi e poi se dovesse arrivare anche il risultato sarò più che contento».
Soddisfatto della rosa che la società ti ha messo a disposizione?
«Davvero soddisfatto, ringrazio la società e in particolare le persone coinvolte che con loro impegno hanno fatto un ottimo lavoro, rinforzando la rosa sia con elementi di esperienza, sia con qualche giovane interessante, sperando di creare un gruppo unito con il senso di attaccamento alla maglia, dando continuità al lavoro svolto nella scorsa stagione e realizzare un buon campionato».
Su cosa punterai soprattutto per stimolare una squadra che sembra davvero vicina ad un salto di rendimento importante?
«Oltre all’aspetto fisico e tecnico, ovviamente importante, punterò anche sugli aspetti psicologici, visto che nella stagione scorsa ad un certo punto eravamo proprio vicino ai vertici ma probabilmente è mancata la giusta mentalità per fare il salto. Quindi mi baserò sui tre concetti che per me sono di vitale importanza per un buon rendimento ossia rispetto, umiltà e sacrificio!».
Hai già in mente un modulo di gioco?
«Diciamo che ritengo il 4-4-2 il modulo che perlopiù porta ad avere un equilibrio maggiore. Naturalmente devo considerare la qualità individuale dei giocatori a disposizione e di conseguenza dare il giusto assetto tattico alla squadra per poter raggiungere il miglior risultato in campo».