PRIMA CATEGORIA
Il Cedarchis è già solo in vetta! Sbuffando, soffrendo e sempre di misura, i giallorossi conquistano la vetta solitaria dopo il blitz di Trasaghis firmato Granzotti. Tutte le squadre, più o meno, presentano ancora qualche problema da risolvere, qualche meccanismo da sincronizzare ed allora, in questi frangenti, ci si attacca alle individualità, funzione assolta benissimo dal duo d’attacco cedarchino: Moro e Granzotti (quest’ultimo a segno in tutte e tre le partite disputate) stanno togliendo molte castagne dal fuoco a Luciano Candoni, in attesa che cresca il rendimento di squadra. Rendimento di squadra che sembra già a buon punto a Bordano: la squadra di Pittoni merita di dividere la copertina con i giallorossi. La vittoria di Cavazzo è un risultato importante, perché ottenuta su un campo difficile al termine di un match dove il Bordano ha mostrato personalità e compattezza. Dopo il pareggio in casa del Villa, il successo in riva al lago ci dice che il Bordano è qualcosa di più di un semplice outsider. Vedremo. Il Real soffre sul campo della Pontebbana, così come vi aveva sofferto il Cedarchis nella gara di esordio. Il gol di Roby Agostinis salva l’imbattibilità ma porta solo un punto. La Pontebbana, comunque, si dimostra molto più quadrata e scorbutica di quanto dicessero pronostici frettolosi. Il pareggio nel derby (un derby intenso e giocato con molta prudenza da entrambe le squadre) vale alla Folgore il primato cittadino: gli arancioni di Barburini (3 pareggi in tre incontri ed una manovra ancora tutta da definire) sono lontani già sei punti dalla vetta e questo non è propriamente l’inizio che si aspettavano da quelle parti, dove invece i cugini della Folgore sembrano stare meglio e sono tranquilli al quarto posto. Un quarto posto condiviso con l’Ovarese che passa di misura a Paluzza e e conferma pregi e difetti di questo scorcio iniziale di campionato. Le neo promosse Arta e Fusca vaiggiano di pari passo: l’Arta regola la Moggese con una doppietta di Belgrado, mentre la squadra di De Sandre trova a Sutrio il punto che cercava al cospetto dei Mobilieri che ancora non hanno trovato la continuità di rendimento che serve per arrampicarsi in classifica. Chiudono la graduatoria Trasaghis e Paluzza: 0 punti in tre partite per due squadre che sapevano già dall’inizio che il loro campionato sarebbe stato difficile. Il Trasaghis paga il solito difficile inizio in attesa degli amatori, il Paluzza un calendario davvero proibitivo (Cavazzo, Real e Ovarese nell’ordine).
SECONDA CATEGORIA
Rapid e Castello in vetta. I viola superano il Sappada, mentre i gemonesi espugnano Paularo: due successi ottenuti con fermezza e decisione al termine di due incontri non semplicissimi, con gli sconfitti che non hanno mollato sino alla fine. Una bella dimostrazione di carattere, insomma, che lancia le due squadra al comando. Belle anche le vittorie dell’Edera (che sbanca alla grande Illegio) e quella del Val Resia sulla rivelazione Val del Lago, a dimostrazione che in Seconda non c’è mai niente di sicuro. Sicura sembra la marcia del Campagnola, che mette sotto di brutto l’Audax, scesa a Gemona dopo due vittorie e battuta nettamente per 4 a 0. In cosa, Cercivento (ancora un rigore sbagliato!) e Ancora si dividono la posta , mentre il Sappada (battuto come detto a Raveo) è ancora fermo a quota zero punti. Turno di riposo per La Delizia.
TERZA CATEGORIA
Un terzetto al comando: il sorprendente Amaro, l’imprevedibile Ardita e il solidissimo Tarvisio viaggiano a punteggio pieno, dopo i successi rispettivamente su Rigolato, Ampezzo e Stella Azzurra. Due punti più sotto troviamo il Lauco e il Timauclulis, che ottengono in trasferta il punto che alla viglilia si erano probabilmente prefissato. Verzegnis scatenato in casa del Comeglians (due partite e 10 gol subiti!), ultimo a zero punti in compagnia di Stella Azzurra e Rigolato.
1 Comment
by bernardini giuseppe
Con quali ambizioni l’Ovarese affronta questo campionato? E’ da molto tempo che non vince il campionato carnico. L’Andamento iniziale è sulla falsariga del campionato 2013 perchè realizzando pareggi non può ambire a tale scopo. A Roma si dice che se non arrivi primo non sei nessuno. Occorrerebbe sempre una squadra offensiva per poter vincere una partita (E’ meglio perderne una e vincerne due, che pareggiarne tre ). Ciao a presto , verro a tifare l’Ovarese.
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