PRIMA CATEGORIA
Prosegue senza soste la marcia trionfale del Cedarchis verso il suo 10° titolo: anche a Bordano i giallorossi non strafanno, limitandosi ad una gestione del risultato da ragionieri per poi mettere a segno nel finale l’uno – due micidiale che avvicina a soli cinque punti l’ennesimo trionfo. Se la matematica ancora non ha ufficializzato lo scudetto giallorosso, il merito è del Cavazzo che non molla. La vittoria sul Real costituisce una specie di ipoteca sul secondo posto definitivo, perché Ovarese e Fusca, pareggiando nello scontro diretto, si tolgono punti a vicenda. Sottolineato il bel successo esterno dei Mobilieri sul campo del Villa nella partita senza meno patemi di classifica di tutto il girone, il resto del turno infrasettimanale ha riguardato la lotta per non retrocedere. Qui, il tonfo della serata lo ha fatto il Paluzza che si è fatta battere dal Trasaghis buttando via un’occasione davvero ghiotta per garantirsi una buona fetta di salvezza. Anche l’Arta ha sciupato l’opportunità di dare una bella accelerata in classifica: in vantaggio di due reti nello scontro interno con la Pontebbana si è fatta rimontare dagli ospiti. Un piede in Seconda, invece, ce l’ha la Moggese che si fa battere a domicilio dalla Folgore: ora la salvezza è lontana 8 punti.
SECONDA CATEGORIA
Consentiti gli scongiuri del caso, il Campagnola può iniziare a preparare le carte per l’iscrizione al campionato di Prima del prossimo anno: la vittoria in scioltezza nello scontro diretto con l’Edera proietta i gemonesi nella fuga decisiva. Il turno di riposo della Velox consente all’Edera, comunque, di mantenere il secondo posto, mentre torna prepotentemente in corsa il Castello che va a cogliere tre punti pesantissimi in casa dell’Audax. I fornesi rimangono comunque in corsa, a patto che recuperino Lorenzo Sala (fermo da qualche settimana per uno stiramento), elemento imprescindibile per la squadra. La vittoria del Sappada a Priuso costringe La Delizia a guardarsi le spalle, perché i priusini potrebbero essere risuchiati sul fondo. In chiave salvezza, c’erano molti scontri diretti: ottime, a tal proposito, le vittorie della Val del Lago sull’Ancora, del Val Resia sull’Illegiana e del Rapid sul Cercivento (la retrocessione per i biancorossi sembra inevitabile, a questo punto).
10 Comments
by gianca
A nulla è valso ai sostenitori dell’Illegiana l’aver accompagnato in massa la propria squadra ieri sera in Val Resia per sostenerli e spronarli alla vittoria.
Le due magnifiche punizioni di Madrassi ed il bel Goal di Cos per il Val Resia hanno steso la squadra di Illegio già al primo tempo.
E adesso con la espulsione del mitico Ado Agostinis per gli amici di Dieç le cose si fanno difficili.
Complimenti al Val Resia che è scesa in campo con una idea molto chiara, per segnare bisogna tirare in porta. E poi al portiere del Val Resia va riconosciuto un encomio; è stato un gran bel spettacolo quando ha ribattuto di seguito tre tiri consecutivi e ravvicinati.
Quindi anche per rimanere in seconda categoria ci vuole tanta determinazione e volontà!.
by Manuel
Anche se Villa-Mobilieri, come giustamente scritto da Massimo nel commento, era la partita con minor interessi di classifica del turno, va comunque sottolineata la bella vittoria dei Maggiolini contro una squadra partita per vincere lo scudetto e con in campo molta più esperienza, soprattutto in termini di età!
Nella formazione titolare dei Mobilieri, infatti, si contavano tra i più vecchi un classe ’90 ed un ’91, poi un ’93, un ’94 e un ’97….. nell’ultima mezz’ora a questi giovanotti si sono aggiunti un ’96 ed addirittura un ’98!!
Bravi a questi ragazzi che in campo hanno dato tutto, ma soprattutto brave a tutte quelle società che valorizzano veramente (…e non solo a parole…) il loro settore giovanile!!
Queste sarebbero le società da premiare con incentivi e premi (tipo classifica Errea…), perché è solamente grazie a queste (poche) società ed ai loro dirigenti che il Carnico continua a esistere.
Mandi
by Massimo Di Centa
Bravo Manuel, condivido al 100 % la tua analisi lucida e assolutamente appropriata.
by gianca
E bravi i Mobilieri.
Le squadre giovani portano anche, giustamente, maggior pubblico di sostenitori.
A Renato Damiani, che una ne fa e cento ne pensa, propongo di studiare un premio per la formazione più giovane…
by Giulio Fornasiere
Quando ero dirigente avevo proposto di non far pagare alla squadra più giovane di ogni categoria la quota di iscrizione (che doveva essere in carico, suddivisa, alle altre) invece della regola dei fuoriquota.
La mia proposta non venne neanche presa in consideraizone
by gianca
Ringrazio Giulio Fornasiere.
Tutte le idee e i contributi sono importanti.
Indubbiamente quando si tocca la gente nel taccuino, se ne accorge di più
by Flavio Scarsini
Prima di decidere se intervenire o meno sul Vostro sito, alimentando magari stucchevoli polemiche, ho meditato a lungo, ma alla fine ho deciso di raccontare l’esperienza che in veste di accompagnatore ufficiale ho vissuto, mio malgrado, mercoledì sera durante l’incontro con il Val Resia. Premetto che in questi due anni, come Presidente, ho tenuto sempre un profilo basso e ho cercato di usare “IL BUON SENSO” in più di un’occasione chiedendo ai “miei giocatori e dirigenti” di fare la stessa cosa. Purtroppo ieri sera il mio proverbiale aplomb, tanto per usare un francesismo, è andato a farsi benedire e questo potrebbe spingerMi a prendere la decisione di lasciare questo ambiente nel quale non mi riconosco più. Non sono certo a discutere del risultato, che seppur troppo punitivo per la “mia squadra” è stato ottenuto con merito dagli avversari, bravi a capitalizzare al massimo le occasioni che hanno avuto. Sono invece a stigmatizzare il comportamento che l’arbitro ha avuto ad una manciata di minuti dalla fine e che ha fatto saltare i nervi a giocatori di provata esperienza e dal comportamento esemplare sia in campo che fuori come il capitano Ado Agostinis e Tarcisio Iob. Avrei gradito che il direttore di gara avesse usato lo stesso metro nel giudicare le due azioni che hanno scatenato il parapiglia finale, e che rispetto ad alcuni chiarimenti chiesti, mi avesse dato una risposta diversa rispetto a quella che ho ricevuto. Il regolamento si applica, non si interpreta Sig. Arbitro. A lei forse è mancato quel “BUON SENSO” che dovrebbero usare tutti “gli attori” in campo come mi sono spesso sentito ripetere nelle riunioni in cui erano presenti anche i suoi designatori arbitrali.
Cordialmente, Flavio Scarsini Presidente A.S.D. ILLEGIANA.
by Rosella
Amici del Dieç??? Mi dispiace signor Gianca, ma l’Illegiana non sa che farsene di “amici” che la criticano per aver perso una partita disputata in inferiorità numerica di due giocatori. E poi, siccome afferma che PER SEGNARE BISOGNA TIRARE IN PORTA, e successivamente elogia il portiere del Val Resia, significa che l’Illegiana ha tirato in porta. O no???
P.s. l’espulsione del correttissimo e tranquillissimo Ado Agostinis si commenta da sola…
by Tifoso dell'Illegiana
Grazie Gianca per le Tue perle di saggezza che ci aiutano a vivere meglio. I giocatori dell’Illegiana hanno sempre pensato che per segnare si dovesse tirare verso la bandierina del corner, poi mercoledì sera nel colpire due traverse hanno scoperto con grande stupore che per fare gol, come ci ha ricordato Lei, bisogna tirare in porta.
by Marco Nassivera
Premettendo che non mi sono mai permesso di giudicare le decisioni arbitrali e del giudice sportivo, leggendo il comunicato di stasera, posso dire che la squalufuca per due giornate al nostro capitano Lorenzo Sala e’ veramente una vergogna…….Qui si leggono commenti di partite finite in rissa con pugni e sberle e squalifiche di una giornata…..Sala che da guardalinee(perche infortunato) entra in campo per mezzo metro si prende due giornate…..cosi’ , dopo averne fatto a meno per tre partite causa infortunio, non sara’ della partita neanche nel derby con l Edera a Forni……complimentoni a chi ha deciso tutto questo…..
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