Un gol di Nicola Urban a 3′ dalla fine rinvia la festa del “Ceda”. Dopo un primo tempo francamente non brillantissimo degli uomini di Luciano Candoni (bravi comunque a rimontare con Boreanaz la rete di Concina), i giallorossi, nella ripresa, salivano di tono, creando le premesse per il vantaggio che arrivava a poco più di 10′ dal termine grazie a Moro. Quando la festa sembrava ad un passo la Folgore (davvero ottima la sua prova con 12 giocatori in lista causa squalifiche ed infortuni) agguantava il pari, mandando di traverso il pomeriggio giallorosso. Ora bisognerà attendere le sfide di domani: se il Cavazzo non batterà i Mobilieri, per il “Ceda” sarà comunque scudetto: il decimo in 20 anni!