Gli ultimi chicchi di Carnico della stagione, quest’anno, sono un pochino diversi dal solito, miscelando ironia e cose serie, coriandoli di buonumore e schizzi di veleno, gesti belli e comportamenti censurabili.
Partiamo:
Uno ha vinto tanto, l’altro un pochino meno. Uno appartiene alla categoria di quei giocatori che si dicono di qualità , l’altro un gregario umile e prezioso. Uno ha legato il suo nome da una sola squadra, l’altro ha cambiato spesso maglia. Uno ha detto basta a 46 anni, l’altro a 42. Uno è Roberto Fachin, l’altro Gianni Donada. Diversi in tutto, insomma, eppure tremendamente simili nel modo corretto ed onesto di interpretare lo sport e la vita, trasportando in uno i principi dell’altra. Grazie Roberto, grazie Gianni per tutte le giocate, i gesti, i giorni e l’energia che avete regalato al Carnico.
Giancarlo Peirano, dopo la gioia per la promozione dell’Edera, potrebbe rischiare il posto di lavoro! La foto che lo ritrae al termine del match col Castello è impietosa: il mister, infatti, con una sciarpa cerca di coprire lo sponsor tecnico che campeggia sulla sua tuta ed è uno sponsor che non è quello della ditta per cui lavora. Ma la manovra non riesce e il buon Giancarlo ora dovrà delle giustificazioni alla ERREA … Diciamo che la difesa dell’Edera, in fase di … copertura ha saputo fare decisamente meglio!
Real – Cedarchis, una delle sfide più sentite del campionato era in programma all’ultima giornata. I giallorossi, freschi campioni, sono scesi ad Imponzo credendo di ricevere la solita accoglienza che si riserva agli avversari nei derby: invece, hanno trovato ad attenderli una bella torta, fatta, in loro onore, dalla moglie del portiere del Real De Giudici. Un torta con dieci stelle per ricordare i 10 titoli vinti. Poi, più in piccolo, un’altra torta con la scritta Real. Davvero un bel gesto, un’uscita originale e vincente: Luca, prendi nota!
Di sicuro lo stesso clima non si è respirato a Paularo. Lì il risultato contava molto di più, ma alla fine momenti di tensione tra alcuni spettatori e Thomas Cella e Luca Craighero. Per i due (rispettivamente giocatore e allenatore dell’Audax, ma paularini doc) apprezzamenti sopra le righe. Visto che ero presente, posso dire che l’Audax ha giocato la sua partita come è giusto che sia. Thomas magari poteva risparmiarsi il gesto di esultanza alla fine per un pareggio che per la sua squadra non significava nulla, mentre per quella del suo paese significava la mancata promozione.
J.J. Maion, giocatore storico della Velox, dalla Francia (è là per motivi di lavoro) alla vigilia del match aveva mandato segnali d’amora alla sua squadra tramite Facebook selfiandosi con una mano sul cuore e la tuta della Velox. Gesto bellissimo, ma per i gialloblu sarebbe stato meglio che J.J. fosse stato in campo in una partita così difficile e delicata.
A proposito di Facebook, i botta e risposta tra “veloci” ed “audaci” son proseguiti sul social network a colpi di post. Questi hanno rivelato antichi rancori ed una rivalità già sentitissima prima dello scontro di domenica. Provate a dare un’occhiata …
3 Comments
by gianca
E Roberto Fachin ha anche segnato nell’ultima partita
by andrea
Complimenti al mitico ‘roby’ fachin, un grande uomo nello sport e nella vita!!!!!!!
A 46 anni il migliore in campo!!!
by Dino+Contessi
per corretta attribuzione delle marcature di Lauco-Stella Azzurra,le reti sono state (non in ordine cronologico):2 di Picco,1 di Edhemi,Idrizi,Di Giusto e Cane con l’aggiunta dell’autorete di Venturini
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